Penultima domenica di maggio, la Premier League 2017 va in archivio, con il trionfo del Chelsea di Conte, ma diverse squadre possono esultare: tra queste, il Liverpool, che torna in Champions League dopo tre anni di assenza, e il Manchester City, che si classifica terzo ed accede direttamente alla fase a gironi. Per la truppa di Guardiola, tutto facile contro il Watford di Mazzarri, uscendo dal prato del Vicarage Road con un roboante 0-5, mentre il Liverpool di Jurgen Klopp risolve la questione Middlesbrough nella ripresa con tre reti. Reds quarti in classifica, con l'accesso ai preliminari della coppa dalle grandi orecchie. 

WATFORD-MANCHESTER CITY 0-5

5' Kompany, 23' Aguero, 37' Aguero, 41' Fernandinho, 58' Gabriel 

I Citizens scendono subito in campo con l'intento di chiudere nel migliore dei modi e senza grattacapi, massacrando fin da subito un inerme Watford: al quinto minuto di gioco, Kompany fa esultare Guardiola e soci con l'incornata, imitato da Aguero, che trova il contropiede vincente al minuto 23'. Al 37', l'argentino bissa, firmando il tris, su invito di Silva, mettendo in cassaforte la gara dopo mezz'ora. A ridosso dall'intervallo, Fernandinho collabora con Aguero e Silva, mandando a rete il pokerissimo, chiudendo il primo tempo. Nella ripresa c'è spazio per la cinquina, su firma - fortunosa, causa deviazioni - del giovane Gabriel Jesus, che chiude la stagione in maniera piuttosto onorevole, al terzo posto in classifica, che decreta l'accesso alla fase a girone in Champions League. 

LIVERPOOL-MIDDLESBROUGH 3-0

45+1' Wijnaldum, 51' Coutinho, 56' Lallana

Importantissima vittoria dei Reds, contro un ormai retrocesso Middlesbrough, che sbarcano nell'Europa che conta, con il quarto posto in classifica, utile per accedere ai preliminari di Champions League. Un primo tempo di sofferenza per la truppa di Klopp, che non riesce a sbloccare la gara, in contemporanea al vantaggio dell'Arsenal, che rischia di estrometterli dalla Champions. Solo al 46' del primo tempo, Wijnaldum inventa e batte Guzan in uno contro uno, facendo esplodere l'Anfield. Da quel momento, la strada per i Reds è tutta in discesa, che ipotecano la gara con il raddoppio di Coutinho al minuto 51', mentre Lallana chiude definitivamente i conti al 56'. Al triplice fischio, è tripudio ad Anfield, che torna a sentire l'inno della Champions, unito al leggendario "You 'll never walk alone".