Vittoria di Pirro per l'Arsenal nell'ultima giornata di Premier League 2016/17. I Gunners battono 3-1 l'Everton tra le mura amiche, ma chiudono comunque al quinto posto, in virtù delle vittorie di Liverpool e Manchester City, e non disputeranno la Champions League per la prima volta dopo 19 partecipazioni di fila: sarà Europa League per i londinesi. I Toffees escono con le ossa rotte dall'Emirates, per le reti di Bellerin, Sanchez e Ramsey; a nulla serve il rigore di Lukaku. Rimpianti per Koeman, visto che i padroni di casa sono rimasti in 10 al 14' per l'espulsione di Koscielny.

Poche sorprese negli undici titolari, se non il riposo di Mustafi - da dosare in vista della finale di Fa Cup di sabato prossimo - tra i padroni di casa e l'assenza di Ross Barkley per gli ospiti, anche se la sua permanenza in panchina non dura molto. 

Pronti-via e l’Arsenal d’assalto riesce a sbloccare dopo soltanto otto minuti di gioco, in cui l’Everton rimane schiacciato all’indietro. Ozil buca a sinistra e crossa al centro, dove Welbeck riesce in un liscio incredibile, la palla sbuca però dalle parti di Bellerin che ribadisce in rete l’1-0. Tutto sembra andare per il meglio, ma un intervento scellerato di Koscielny, durissimo su Valencia a centrocampo, gli costa il rosso: Gunners in 10 e costretti ad abbassare il baricentro. L’Everton non riesce però a reagire e al 27’ va addirittura sotto di due reti, grazie a un tocco ravvicinato di Sanchez, servito da Welbeck: la difesa Toffee rimane inspiegabilmente ferma a guardare, il cileno ringrazia. Nell’ultimo quarto d’ora si sveglia la squadra di Koeman, con un Barkley in più in campo: Cech è decisamente più impegnato e si rivela provvidenziale su una botta da lontano di Gueye e su un tentativo di Lukaku, mentre Valencia si divora una bella occasione calciando di fatto addosso al portiere.

In apertura di ripresa, però, l’Everton rimane negli spogliatoi e torna a soffrire: Sanchez fa sostanzialmente quel che vuole, Joel deve rispondere presente in due circostanze, soprattutto su Ozil. È un’indecisione di Holding a riaprire la gara, il suo fallo di mano in piena area regala a Lukaku la chance dal dischetto, ben sfruttata con un destro preciso. I Toffees provano a cingere d'assedio la porta di Cech, ma la parata più importante della ripresa è ancora di Joel Robles, nuovamente su Ozil. Il portiere spagnolo nulla può sul destro a giro di Ramsey, ispirato da un numero del turco-tedesco, che fa 3-1 e chiude la partita.

Gli applausi dell'Emirates lasciano un pizzico di amaro in bocca, causa il mancato raggiungimento delle top four, ma sono sintomo di un ambiente unito, almeno fino alla finale di Fa Cup, in programma sabato prossimo a Wembley - nella quale mancheranno Koscielny, squalificato, e Gabriel, infortunatosi al 50'. L'Everton chiude al settimo posto: inizierà la propria stagione a fine luglio, partendo dai preliminari di Europa League.