Sfida nei bassifondi della classifica quella tra Crystal Palace e Burnley. Gli ospiti infatti cercano la vittoria, dato che il margine di cinque punti sulla terzultima non è abbastanza rassicurante, mentre i padroni di casa, con una sconfitta, rischierebbero di finire risucchiati di nuovo nella lotta per non retrocedere, dato che il loro vantaggio sullo Swansea è di invece sette punti. La battaglia viene vinta dal Burnley, che con uno 0-2 sale a 39 punti in classifica e vede ancora più vicina la salvezza.
Formazione Crystal Palace (4-3-3) - Hennessey; Ward, Kelly, Delaney, Van Aanholt; McArthur, Milivojevic, Puncheon; Zaha, Benteke, Towsend.
Formazione Burnley (4-4-2) - Heaton; Lowton, Keane, Tarkowski, Ward; Boyd, Westwood, Hendrick, Arfield; Vokes, Barnes.
A cominciare forte è il Crystal Palace, che vorrebbe chiudere una volta per tutte il discorso salvezza. Benteke, la punta di diamante dei rossoblù, mette a dura prova Heaton, il quale va a disinnescare con un gran volo un tiro che era destinato a finire nel sette. Il Burnley però all'ottavo risponde in tutta la sua cinicità: assist di Ward e Barnes da due passi deve solo insaccare. Colto forse di sorpresa, il Palace inizia a subire le iniziative dei gialli. Boyd sfiora il raddoppio al 12', ma la sua bordata di destro dal limite su palla vagante finisce a lato. Al 17' Barnes troverebbe il raddoppio, battendo Hennessey grazie a un gran lancio in profondità e un tocco fortunoso che permette alla palla di finire in rete, ma viene annullato tutto per fuorigioco (e dai replay sembra esserci anche un tocco con la mano).
Gli uomini di Allardyce riescono a reagire solo dopo questo episodio, rialzando i ritmi e pareggiando la velocità degli ospiti, ma per poco. I ritmi calano, poiché nessuno riesce più a trovare spazi per colpire. Ci prova Vokes al 29' a riaccendere gli animi, ma il suo colpo di testa finisce di un soffio alto sopra la traversa. Crea scompiglio Milivojevic a dieci minuti dal termine, con un tiro da fuori area che sibila alla sinistra di Heaton. Al 38' ancora un occasione per Vokes di testa, stavolta ancora più ghiotta, perché il suo marcatore non salta per andare a disturbarlo, ma la conclusione è centrale e Hennessey con un buon riflesso evita che la barca venga affondata. Nei minuti di recupero il Ward in maglia Burnley, che aveva preso una botta nei minuti precedenti, non ce la fa e deve alzare bandiera bianca. Al suo posto viene inserito Flanagan. Il primo tempo si conclude dunque sullo 0-1.
L'avvio della ripresa si fa notare solo per il nervosismo di Zaha, che si becca il giallo al 51' e poi rischia più volte, con alcuni interventi particolarmente duri. Come un fulmine a ciel sereno arriva l'occasione per il pari al 66': Delaney riesce a tirare dal cuore dell'area ospite, ma la conclusione viene parata da un miracolo di Heaton. Ritmi molto bassi nel secondo tempo, con il Crystal Palace che non riesce a creare i presupposti per il pareggio. Bisogna aspettare fino all'82' per avere un'emozione, Van Aanholt prova un tiro dalla distanza, ma la sfera finisce altissima. Tutto però inutile, all'85' infatti il Burnley raddoppia: Boyd smarca in area Gray e nemmeno lui da due passi sbaglia (0-2). Reazione disperata degli uomini di Allardyce, con Zaha che al 90' scarica una botta verso l'angolino, salvata per l'ennesima volta da Heaton. Finisce dunque 0-2.