Il Chelsea chiama, il Tottenham risponde presente: continua la lotta a distanza tra le due londinesi in cima alla Premier League, con gli Spurs corsari su un coriaceo Crystal Palace, noto ammazzagrandi, con una rete di Eriksen al 78’. Partita intensa nel primo tempo, con i padroni di casa più incisivi e pericolosi, mentre gli Hotspur carburano più tardi, crescendo alla fine del primo tempo, per poi surclassare nettamente gli avversari nella seconda frazione di gioco. Tante occasioni, soprattutto dai piedi di Alli e Alderweireld, ma ci pensa il trequartista danese, Christian Eriksen, a togliere le castagne dal fuoco, con un bel siluro radente da trenta metri, che regala tre punti pesantissimi al Tottenham, che ipotecano il secondo posto e si riportano a -4 dal Chelsea capolista.
Modulo ad albero di Natale per il Crystal Palace di Sam Allardyce: Benteke guida il fronte offensivo, con l’ex Spurs Townsend sulla trequarti, assieme a Zaha, mentre Puncheon guida le operazioni al centro della mediana, supportato da McArthur e Milivojevic. Kelly e Sakho coppia centrale, mentre sulle fasce ci sono Schlupp e Ward, con Hennessey in porta.
Confermata la difesa a tre per gli Hotspur di Pochettino, con Dier a destra, assieme ad Alderweireld e Vertonghen, mentre Walker e Davies presidiano le fasce. A dare qualità e sostanza a centrocampo ci sono Dembelè e Wanyama, mentre sulla trequarti Alli ed Eriksen supportano Kane punta centrale. Tra i pali il confermatissimo Hugo Lloris.
Contrariamente alle attese, il Tottenham fatica ad imporre il proprio gioco in maniera netta, come nelle precedenti uscite stagionali: i padroni di casa prendono coraggio e ne esce una partita decisamente piacevole, con numerosi capovolgimenti di fronte. Prime occasioni per i rossoblù, che provano a stuzzicare Lloris, con due incursioni di McArthur e Benteke nei primi quindici minuti di gara, mentre Alderweireld ci prova dalla lunga distanza, ma con risultati rivedibili. Con il passare del tempo, la truppa di Pochettino alza le marce e prova a rendersi pericolosa con Walker, che spreca dall’area, mandando alle stelle la sfera, mentre Eriksen ingaggia una battaglia personale con Hennessey. Negli ultimi dieci minuti, il Crystal riprende il pallino del gioco, sfiorando il vantaggio con Townsend e fanno pressione sul Tottenham, costringendoli a giocare di rimessa. Jonathan Moss manda negli spogliatoi le due squadre sullo zero a zero dopo una buona chance su corner per i padroni di casa.
Si torna sul prato del Selhrust Park: Tottenham più propositivo e deciso rispetto a quanto visto nella prima frazione, con Alli e Kane abili tra le linee, ma non inquadrano lo specchio della porta, mentre Sakho dà forfait per un serio infortunio al ginocchio al minuto 54’. Cinque minuti dopo, la prima grande occasione da gol: Walker pennella dall’out destro, Alli prova l’aggancio a mezzo metro dalla linea di porta, con Hennessey fuori posizione, ma va clamorosamente di lato, i padroni di casa ringraziano. Ci riprovano ancora i Lilywhites, con Walker, da fuori area, ma senza inquadrare la porta, seguito a ruota da Dier, che vola sul corner e incorna di testa, ma la sfera va in curva.
Al 78’, Eriksen decide di sbloccare la gara con una sua invenzione: destro chirurgico da trenta metri, che fa la barba al palo alla destra di un rassegnato Hennessey.
I viaggianti continuano imperterriti la loro ricerca al raddoppio: ci va vicinissimo Alderweireld in semirovesciata dal cuore dell’area, mandando la palla di pochissimo a lato, mentre i compagni consolidano il possesso palla per proteggere il risultato. Il Palace è in riserva e non riesce a mettere pressione il Tottenham nei sette minuti aggiuntivi di recupero: finisce uno a zero per la truppa di Pochettino, che si riporta a -4 dal Chelsea.