Juventus, Real Madrid, Atletico Madrid, Monaco. Quattro squadre per una coppa, per un sogno, per la Champions League. Chi l'ha vinta due volte negli ultimi tre anni, chi l'ha sfiorata le stesse due volte in cui l'altra l'ha vinta, chi si è intromesso senza successo, chi insegue un sogno in cui forse nessuno credeva, come accadde quattordici anni fa. Oggi, ore 12, il sorteggio rivelerà il futuro di queste squadre, decretando gli incontri in semifinale. Sognando Cardiff.
Squadra | Nazione | Valutazione |
---|---|---|
Atletico Madrid | Spagna | **** |
Real Madrid | Spagna | ***** |
Juventus | Italia | ***** |
Monaco | Francia | *** |
Atletico Madrid
Primo posto nel girone D, davanti al Bayern Monaco. Eliminato il Bayer Leverkusen agli ottavi di finale, il Leicester ai quarti. 13 gol segnati, 5 subiti. Sette vittorie, due pareggi e una sconfitta il bilancio generale nella competizione della compagine di Simeone, finalista nel 2014 e nel 2016, sconfitta in entrambi i casi dal Real. Avversario ostico per tutte e tre le squadre, soprattutto per caratteristiche, ma la stagione non sembra particolarmente brillante, rispetto ad altre corse.
Real Madrid
Favorita di diritto, da campione in carica e in cerca del dodicesimo sigillo. Seconda classificata nel girone F, dietro al Dortmund. Ha vinto sette gare e ne ha pareggiate tre, ma nella fase ad eliminazione diretta ha sempre vinto al triplice fischio finale (al Bayern, al ritorno, nei supplementari). 28 gol realizzati in 10 partite, nessuno ha fatto meglio. 15 le reti subite. La doppia gara col Bayern (1-2 all'Allianz, 4-2 al Bernabeu) ha raccontato di una squadra in grado di far pagare carissimo ogni minimo errore, ma altrettanto ricca di difetti non solo strutturali.
Juventus
17 reti segnate, solo due subite, otto clean sheet in 10 gare disputate, ovviamente miglior difesa della competizione e con lo scalpo del Barcellona nella borsa. Il 3-0 dell'andata, seguito dallo 0-0 al ritorno al Camp Nou, ha forse lanciato ufficialmente i bianconeri come favoriti, dopo aver vinto il girone senza enormi problemi ed eliminato il Porto. Forse, a questo punto, per quanto mostrato in stagione, è la favorita e quella più temuta dal Real Madrid. Seconda volta in tre anni in semifinale, l'ultima volta in un lasso di tempo così stretto risale al millennio scorso.
Monaco
Primo posto nel gruppo E, poi rocambolesca sfida con il City (5-3 all'Etihad, 3-1 al Louis II) ed eliminazione del Borussia Dortmund, producendo esattamente tre gol per gara, dopo i nove in sei partite del girone. I francesi hanno tutto da dimostrare, ma giocano con una pericolosa spensieratezza. Da migliorare è la solidità del reparto arretrato: 16 le reti subite fino a qui, peggior difesa in assoluto. I gol realizzati sono invece un totale di 21.
@KMbappe a inscrit 16 buts lors de ses 16 derniers matchs !!! #Hallucinant #ASMBVB pic.twitter.com/T0iHnFTsaK
— AS MONACO