Entrambe le squadre dovevano vincere a tutti i costi. Alla fine ad avere la meglio è stato l'Arsenal, ma grazie al maggior tasso tecnico dei suoi giocatori, non certo per un gioco sfavillante. Anzi, è il Middlesbrough che per larghi tratti della gara fa la voce grossa, ma non basta. Con due perle infatti gli uomini di Wenger conquistano i tre punti e mandano un orgoglioso Boro sempre più nel baratro.

La squadra di Agnew si schiera con il migliore undici che ha a disposizione. Il Middlesbrough infatti ha un estremo bisogno di punti, dato che si trova al penultimo posto, con sei punti di distacco dall'Hull City (che però ha giocato due match in più). Wenger invece prova a tamponare il calo ponderale del suo Arsenal schierandosi con una difesa a tre e il doppio trequartista alle spalle di Giroud.

Formazione Middlesbrough: Guzan; Barragan, Ayala, Gibson, Fabio; Clayton, Leadbitter, De Roon; Ramirez, Negredo, Downing.

Formazione Arsenal: Cech; Gabriel, Koscienly, Holding; Oxlade-Chamberlain, Ramsey, Xhaxa, Monreal; Ozil, Sanchez; Giroud.

Il Middlesbrough è padrone di casa e con l'acqua alla gola per quanto riguarda la lotta salvezza. Questo spiega come mai, nonostante sia l'Arsenal la squadra più talentuosa, sia proprio il Boro a partire meglio e a premere sull'acceleratore. L'assetto a tre dei Gunners scricchiola già al 4', quando Leadbitter trova lo spazio per calciare dalla trequarti, mandando la palla fuori. Ci prova poi al quarto d'ora Negredo, con un pallonetto da lontano a sorprendere un Cech fuori dai pali, la sfera però termina alta. C'è anche una tegola per i padroni di casa, sempre al 15' infatti Fabio, dopo uno scontro con Oxlade-Chamberlain, si fa male seriamente e due minuti dopo chiede il cambio. Ancora brividi per Wenger al 23': De Roon infatti insacca di testa la scodellata di Ramirez, ma l'ex Atalanta era in posizione irregolare e il gol viene annullato.

L'azione sembra risvegliare un po' l'Arsenal, che poco dopo si rende pericolosissimo: torre di Giroud per Ramsey in area, il quale tenta la semirovesciata, ma salva tutto Barragan sulla linea a Guzan battuto. Dopo questa occasione, i Gunners iniziano ad alzare i ritmi, concedendo meno spazi al Boro e bloccando il gioco a centrocampo. Gli ospiti hanno tra le proprie fila campioni di livello assoluto ed è proprio uno di questi a sbloccare una partita complicatissima: Clayton ferma fallosamente Xhaxa al limite dell'area, punizione dal limite battuta da "El Nino Maravilla" Alexis Sanchez che, con una traiettoria perfetta, centra il sette e dimostra di non essersi guadagnato il soprannome per caso (0-1).

https://twitter.com/premierleague. Fonte: https://twitter.com/premierleague
Sanchez, autore del gol del primo tempo. Fonte: https://twitter.com/premierleague

Il Middlesbrough nella ripresa però non ci sta perché ha bisogno di punti. Rientra in campo quindi con lo stesso piglio del primo tempo e ottiene ciò che cerca: cross dalla destra di Downing per Negredo che brucia con il suo stacco Koscielny e insacca di testa il gol del pari (1-1). L' Arsenal, che forse pensava di averla chiusa col gol di Sanchez, sembra giocare con il freno a mano tirato. Il Boro prova ad approfittarne al 55' per passare in vantaggio: percussione di Friend sulla sinistra, cross dalla sinistra letto male dai centrali in giallo, che lasciano sulla destra Downing completamente libero di calciare al volo, la palla però termina altissima. I padroni di casa si mangiano il colpo del sorpasso pochi minuti dopo: calcio di punizione dalla trequarti sinistra, il cross in mezzo prima viene messo all'altezza del dischetto da un colpo di testa, poi Ayala, sempre di testa, colpisce costringendo Cech a respingere con un riflesso fulmineo. I Gunners rimettono un po' alla volta la testa fuori dal guscio: al 65' Sanchez mette in mezzo per Ozil, che viene anticipato un secondo prima di insaccare da Guzan.

Alla metà della ripresa torna in vantaggio l'Arsenal, con un'azione da scuola Wenger: apertura sulla destra per Sanchez, il cileno mette in mezzo, sponda con il petto di Ramsey che vede l'inserimento di Ozil, il quale tira al volo sul primo palo e insacca (1-2). Riottenuto il vantaggio, la squadra di Wenger cerca di congelare il gioco, approfittando della stanchezza degli avversari. I tiri di Gestede e Giroud all'80' non hanno fortuna. All'87' l'ultima possibilità per il Middlesbrough viene spenta da Cech, che blocca una zampata di Gestede in area. Nel recupero i Gunners cercano il gol della chiusura, però Chamberlain spara una volta su Guzan e poi manda sull'esterno un'altra buona chance. Anche Giroud si mette nella lista dei gol mancati, con un pallonetto che sfiora il palo. Finisce dunque 1-2 per l'Arsenal.