Altri tre punti, vantaggio sulla seconda immutato ed una giornata in meno al traguardo. La trasferta al Vitality Stadium era piena di insidie ma alla fine per Antonio Conte ed il suo Chelsea la vittoria per 3-1 vale di nuovo il +7 sul Tottenham, che aveva vinto nel match d’apertura della 32esima giornata di Premier League con un roboante 4-0 sul Watford.
La partita è stata comunque complicata: dopo un inizio difficoltoso e l’autogoal sblocca risultato di Smith, seguito dall’immediato raddoppio di Hazard, i Blues hanno sofferto la carica del Bournemouth, sfortunato in occasione dello 0-1 e del palo di Afobè alla mezz’ora, capace di riaprire i giochi nel finale di prima frazione. Anche l’avvio di ripresa è stato favorevole agli uomini di Eddie Howe, che però non hanno trovato il guizzo per il pareggio e così c’è stato lo spazio per Marcos Alonso di chiudere i conti e portare i tre punti a Stamford Bridge.
Ancora una volta il Chelsea ha dimostrato di avere assorbito completamente il carattere del suo tecnico: anche in difficoltà, i soldati di Conte stringono i denti, non si fanno affondare, resistono e colpiscono alla prima occasione, sfruttando un pizzico di fortuna che serve sempre, anche ai vincenti. Serve la concentrazione massima, fino alla fine, perché il Tottenham continua a insistere ed a crederci, giustamente: gioca un gran calcio, trova la rete con facilità e Mauricio Pochettino prova ancora una volta di essere un ottimo tecnico trovando diverse soluzioni offensive senza il suo bomber principe Harry Kane.
Confrontando i due calendari, gli impegni sulla carta sono allo stesso livello: il Chelsea settimana prossima vola a Old Trafford contro il Manchester United, mentre il 30 aprile è in programma la sfida di Goodison Park contro l’Everton; per il resto, qualche insidia e nulla più, con Watford, Southampton, Middlesbrough e Sunderland in casa e West Brom in trasferta. Il Tottenham invece le partite più impegnative le gioca in casa a White Hart Lane, contro Arsenal e Red Devils, rispettivamente il 30 aprile ed il 13 maggio, mentre nelle restanti giornate gli Spurs faranno visita a Leicester, Crystal Palace – capace di battere il Chelsea a Stamford Bridge non più tardi di una settimana fa – West Ham ed Hull City.
Oltre agli sviluppi delle ultime 7 gare per capire chi vincerà il titolo in Premier League, le due tifoserie attendono anche lo scontro diretto, che avverrà il 22 aprile, a Wembley, quando in palio ci sarà l'accesso alla finale di FA Cup.