Il Manchester City torna alla vittoria in Premier League grazie al successo casalingo contro l'Hull City. Dopo ben quattro turni senza aver ottenuto l'intera posta in palio, i citizens strappano i tre punti nel pomeriggio della 32^ giornata. Un'autorete di Elmohamady nel primo tempo e i goal di Agüero e Delph nella ripresa stendono i tigers per 3-1. Di Ranocchia il goal della bandiera per gli ospiti. Gli skyblues salgono così a quota 61 punti con una partita ancora da recuperare, consolidando il quarto posto e rimanendo attaccati al Liverpool terzo. 

Tutta la gioia di Delph dopo il goal segnato | Foto: premierleague.com
Tutta la gioia di Delph dopo il goal segnato | Foto: premierleague.com

 

Le scelte di formazione 

Guardiola opta per un 4-2-3-1 contro l'Hull City e deve rinunciare a Fernandinho e Sagna dal 1'. De Bruyne, non al meglio, si accomoda inizialmente in panchina. C'è Delph titolare in mezzo al campo affianco a Yaya Touré mentre Jesus Navas ricopre l'inusuale ruolo di terzino destro alle spalle di Sterling. Stones-Kolarov è la coppia di centrali, Clichy il laterale sinistro. David Silva e Leroy Sanè supportano l'unico centravanti in campo: Sergio Agüero, autore del goal del momentaneo pareggio in quel di Londra contro il Chelsea

(4-2-3-1) Bravo; Jesus Navas, Stones, Kolarov, Clichy; Yaya Touré, Delph; Sterling, David Silva, Sanè; Agüero. All. Guardiola J.

L'Hull City deve allontanarsi dalla zona play-out e ha un disperato bisogno di punti. L'allenatore da Silva manda in campo la squadra con il 4-2-3-1 affidandosi a Ranocchia-Dawson in difesa, la velocità di Markovic e Grosicki sulle fasce e a Naisse in avanti. A completare l'undici ci sono Clucas e Robertson, i terzini titolari nella linea a quattro; N'Diaye ed Elmohamady i mediani davanti la difesa ed Evandro nella posizione di trequartista centrale. 

(4-2-3-1) Jakupovic; Clucas, Ranocchia, Dawson, Robertson; N'Diaye, Elmohamady; Markovic, Evandro, Grosicki; Niasse. All. da Silva M.

 

Stones in contrasto | Foto: @squawka
Stones in contrasto | Foto: @squawka

 

La cronaca 

Il Manchester City scende in campo all'Etihad cercando di lasciarsi alle spalle il periodo negativo che ha portato a tre pareggi ed una sconfitta nelle ultime quattro apparizioni in Premier. La sconfitta di Londra contro il Chelsea capolista ha acutizzato le ferite ma l'accesso diretto alla prossima Champions è ancora in ballo. L'approccio alla gara è molto arrembante da parte dei ragazzi di Guardiola, la voglia di riscatto c'è e la circolazione di palla è frenetica. Una partita comunque bidirezionale con l'Hull City che sfrutta le praterie per avvicinare la porta di Bravo. 

Marković dopo 50" prova a creare scompiglio con una progressione centrale palla al piede fermata all'ultimo da Stones. Il City confeziona una doppia clamorosa chance al 3' di gioco, quando una serie di scambi ravvicinati portano David Silva alla conclusione. Para e respinge basso Jakupovic una prima volta, Sanè si avventa sul pallone vagante ma il portiere è ancora determinante con un altro intervento reattivo. I ritmi intrapresi rendono la sfida altamente godibile e per nulla scontata, nonostante le rispettive posizioni di classifica. 

Sané cerca la giocata | Foto: premierleague.com
Sané cerca la giocata | Foto: premierleague.com

Dopo varie discese di Grosicki sulla sinistra, è Agüero a forzare la giocata con una conclusione improvvisa dai 25 metri che esce di poco lontano dal palo sinistro. Segue le orme del compagno Yaya Touré qualche istante dopo: l'ivoriano prova a togliere la ragnatela dall'incrocio con un destro a giro ma il tentativo termina sopra la traversa. E' sempre il numero 42 a prendersi la scena con una punizione potente diretta sotto l'incrocio che Jakupovic smanaccia alla grande in out. C'è profumo di goal nell'aria e puntualmente arriva al 31' con l'ausilio di rocambolesco autogoal. 

Sul tabellino finisce Elmohamady dopo il cross di Jesus Navas e la deviazione sfortunata nella propria porta. Classica azione del Manchester City con l'inserimento del terzino imbeccato dal filtrante di Silva. Il primo tempo si va spegnendo lentamente dopo gli ultimi assoli di Silva e Sané sfumati: 1-0 il parziale. 

L'esultanza dei giocatori del Manchester City | Foto: @squawka
L'esultanza dei giocatori del Manchester City | Foto: @squawka

Nella ripresa servono appena due minuti al Manchester City per chiudere la pratica. Sterling salta come birilli i giocatori dell'Hull City, si lancia nello spazio e mette dentro: Agüero calcia di prima e supera l'opposizione dell'estremo difensore. E' il 2-0, il sedicesimo centro personale in questa stagione di Premier League. Trenta secondi dopo c'è subito la possibilità per il tris con un'azione identica innescata ancora da Sterling: bravo Jakupovic a dire di no a Sanè. I tigers sono meno feroci rispetto al primo tempo e subiscono senza reagire minimamente. 

Al party del goal si unisce anche Fabian Delph con l'ennesimo assist in partita dell'imprendibile Sterling e il bolide del centrocampista inglese che buca il portiere al 64'. Un monologo celeste nella ripresa, l'ingresso di Nolito e Iheanacho non fa che aumentare la fame in fase offensiva. Qualche sortita in avanti e un altro goal, questa volta dell'Hull City però. Andrea Ranocchia accorcia le distanze segnando con una rete da centravanti, tirando di prima intenzione dopo l'assist puntuale del neo entrato Maloney. Termina 3-1 la gara dell'Etihad, torna a vincere il Manchester City.