Il 31esimo turno di Premier League si completa stasera con le 6 gare che rimangono in programma: gli occhi sono puntati su Stamford Bridge, dove c’è la supersfida tra il Chelsea ed il Manchester City, ma anche sugli altri campi i verdetti saranno importanti per varie zone di classifica.

Arsenal-West Ham (h. 20.45)

L’Arsenal non vince in Premier League dall’11 di febbraio – 2-0 all’Hull City – poi due sconfitte ed un pareggio, con il City domenica scorsa. Gli uomini di Arsene Wenger sono ora sesti, a -7 dall’ultimo posto utile per qualificarsi in Champions League. Non ci sarà Koscielny, mentre Chamberlain e Ramsey dovrebbero essere disponibili.

Il West Ham invece continua nella sua stagione altalenante. Dopo una serie di risultati utili, la squadra di Bilic non ingrana più: 4 sconfitte consecutive – l’ultima con l’Hull City molto pesante in termini di classifica – e ultima vittoria che risale al 4 febbraio, 3-1 in casa del Southampton. Ora i punti di vantaggio dalla terzultima sono solo 6. Cresswell sarà out per un paio di settimane, ma Michail Antonio tornerà a disposizione.

Negli ultimi 17 precedenti, l’Arsenal ha perso solo una volta, la scorsa stagione, proprio ad Emirates per 2-0. In totale i Gunners hanno vinto 62 volte, 26 delle quali da quando esiste la Premier League; gli Hammers invece hanno ottenuto solo 7 successi dal 1992, ma 5 dei quali in casa dell’Arsenal – solo contro il Fulham hanno vinto più match in trasferta, 6. All’andata finì con un netto 1-5 all’Olympic Stadium.

Hull City-Middlesbrough

Partita fondamentale in chiave salvezza al KC Stadium: l’Hull City ora è a 27 punti, a -1 dallo Swansea quartultimo, mentre il Middlesbrough è in seria difficoltà con 23 punti. Le Tigers sono imbattute in casa dal 26 dicembre scorso – 0-3 contro il City; il Boro invece non vince dal 17 dicembre – 3-0 con lo Swansea – ed i punti raccolti da allora sono 5 in 12 gare.

In Premier League i precedenti sono solo 3: 2 vittorie del Boro ed una dell’Hull. Al Riverside Stadium all’andata finì 1-0 per i padroni di casa.

Southampton-Crystal Palace

Il Southampton con 34 punti è relativamente tranquillo; in casa però non vince dal 22 gennaio, contro il Leicester per 3-0. A Claude Puel mancherà quasi sicuramente Gabbiadini per un problema all’inguine, mentre è da valutare Boufal.

Il Crystal Palace invece arriva dall’esaltante successo in casa del Chelsea per 2-1, che fa salire a 4 le vittorie consecutive delle Eagles in Premier League. A Stamford Bridge però Sam Allardyce ha perso in difesa sia Tomkins che Dann, ad aggiungersi a Van Aanholt; la buona notizia è il recupero di Remy, che ha ricominciato ad allenarsi col gruppo.

Nei 15 precedenti in Premier League il Palace ha vinto due volte su 15 precedenti, sempre in casa – le ultime due sfide a Selhurst Park, per ultimo il 3-0 dell’andata; il Southampton invece ha vinto gli ultimi 5 scontri diretti al St. Mary’s contro le Eagles tra Premier e Championship, subendo solo un goal.

Swansea-Tottenham

Partita assolutamente da vincere per entrambe le squadre: lo Swansea sente il fiato dell’Hull City sul collo e vuole proseguire la scalata nel proprio stadio dove non perde dallo 0-4 contro l’Arsenal del 14 gennaio scorso, il Tottenham intravede la possibilità di avvicinarsi ulteriormente al Chelsea che ora non sembra più irraggiungibile, a +7 ed impegnato contro il Man City. Tra i cigni dovrebbe tornare in campo Llorente dopo lo stop contro il Middlesbrough, mentre per Pochettino mancheranno Kane, Rose, Winks e Lamela, oltre al dubbio Wanyama.

Le statistiche sui precedenti sono impietose: 9 successi del Tottenham e 2 pareggi negli 11 incontri in Premier League, compreso il 5-0 dell’andata a White Hart Lane. L’ultimo successo dello Swansea risale al 25 settembre 1991, 2-0 in League Cup – ribaltato poi dagli Spurs al ritorno con un 5-1.

Liverpool-Bournemouth (h. 21)

All’andata accadde l’imponderabile, con la clamorosa rimonta del Bournemouth da 1-3 a 4-3 per quello che è l’unico successo delle Cherries contro il Liverpool. I Reds di Klopp arrivano da 10 punti conquistati negli ultimi 4 match ed ad Anfield le vittorie sono 4 consecutive, per ultimo il derby con l'Everton; gli uomini di Howe sono imbattuti dal 25 febbraio e con 34 punti restano a debita distanza dall’Hull City terzultimo.

Tra campionato e coppe nazionali, il Liverpool si è imposto 7 volte su 10: oltre alla clamorosa sconfitta dell’andata, i Reds non hanno vinto in altre due occasioni in FA Cup – 1-1 nel 1927 e 0-0 nel 1968.