Si dividono virtualmente i novanta minuti, Southampton e Bournemouth, ma nessuna delle due riesce ad avere la meglio: termina così 0-0 il posticipo del sabato della 30esima giornata di Premier League, una gara sicuramente non noiosa, giocata su ritmi a tratti blandi, ma accesa da diverse intuizioni, firmate Saints nella prima frazione, firmate Cherries nella seconda. Alla fine è decisivo un errore dal dischetto di Arter a undici dal termine, il quale sciupa l'opportunità di "salvare" virtualmente i suoi. Entrambe le squadre rimangono appaiate a quota 34 punti, +7 sulla zona salvezza.

Le scelte - Conservativo Eddie Howe, che prosegue con la propria linea di pensiero lasciando inizialmente in panchina sia Wilshere che Ibe, i due probabilmente con maggior talento, per confermare l'undici sceso in campo contro lo Swansea due settimane fa. Claude Puel deve invece rinunciare a Manolo Gabbiadini, optando così per Rodriguez da prima punta con i soliti tre alle spalle. Solo panchina per un'altra conoscenza del calcio italiano, Martin Caceres.

La mancanza dell'attaccante italiano sembra non farsi particolarmente sentire, anche perchè i Saints passano dopo 15 minuti, ma la rete in tap-in viene annullata per un fuorigioco (netto) di Jay Rodriguez. Tanto possesso palla per i padroni di casa, che controllano, ma rischiano su un'azione da calcio piazzato: decisiva prima un'uscita disperata di Forster, poi un salvataggio sulla linea. Non si scompongono i ragazzi di Puel, che nel finale di primo tempo trovano le due maggiori occasioni: al 38' Tadic si inventa un mancino dal limite che accarezza il palo esterno, provocando più di un brivido a Boruc, il quale è invece miracoloso al 44', quando si esibisce in una parata splendida su un destro secco di Rodriguez destinato sotto la traversa.

Nella ripresa la gara cambia radicalmente, le migliori occasioni sono tutte per il Bournemouth, che dimostra di avere più resistenza alla lunga: al 61' Afobe si divora un gol, tutto solo in pienissima area col piatto manda fuori di un nonnulla, sciupando un cioccolatino di King. Smith, undici minuti dopo, cerca un diagonale da fuori che si infrange sul palo; non è finita, perchè sul prosieguo dell'azione Pugh viene chiuso da tre uomini sul tentativo di tap-in, con annesso un mezzo miracolo di Forster.

La gara sembra destinata a terminare 0-0, nonostante le occasioni, ma al 79' Bertrand trattiene Fraser in piena area, impedendogli di raggiungere un geniale passaggio in profondità di Wilshere: Moss non ha dubbi e indica il dischetto, dal quale Arter calcia però malissimo scivolando col piede d'appoggio, con la palla che sorvola ampiamente la traversa. Le due squadre proseguono così a braccetto in classifica, per un punto che, in fondo, serve a entrambe e a nessuno.