Austria - Moldavia 2-0
75' Sabitzer (A), 90' Harnik (A).
Austria (3-4-31) - Lindner; Dragovic, Prodl, Hinteregger; Lazaro (69' Janko), Junuzovic, Ilsanker, Alaba; Sabitzer, Burgstaller (82' Harnik), Arnautovic (90+3' Suttner). All. Koller
Moldavia (4-4-2) - Namasco; Golovatenko (80' Racu), Posmac, Epureanu, Bolohan (90' Mihaliov); Dedov, Cebotaru, Gatcan, Antonjuk (62' Ionita); Ginsari, Bugaev. All. Dobrovolski
L'Austria ritrova preziosissimi punti per tornare in corsa e mettersi all'inseguimento del duo di testa nel girone, composto da Irlanda e Serbia. Il 2-0 che matura nel match interno contro la Moldavia permette alla squadra di Koller di salire a quota sette punti. La partita è più o meno un monologo austriaco, visto che il 3-4-3 permette di attaccare con tanti uomini: dopo sei minuti Alaba ha sul mancino l'1-0, ma trova la parte interna della traversa da ottima posizione. Sempre il tuttocampista del Bayern è protagonista quattro giri di lancette dopo, stavolta in veste di assistman per Sabitzer, che calcia alto. Arnautovic, invece, innesca un duello personale contro Namasco, che lo mura in due occasioni nel primo tempo. Sul finale di primo tempo anche Junuzovic prova a risolverla, ma sfiora solo il palo.
Il gol arriverebbe al 43', ma l'arbitro annulla la botta di Hinteregger per un fuorigioco di Arnautovic, che devia impercettibilmente la palla e ostruisce la visuale a Namasco. Non ci sono però scuse che tengano al 75': ancora l'ala dello Stoke rientra sul destro e crossa tagliato per il movimento di Sabitzer, il cui tocco di testa è leggero, morbido e vale l'1-0. A ridosso del 90' arriva anche il 2-0 di Harnik, che capitalizza dopo una parata di Namasco su Junuzovic. L'Austria sale così a sette punti, alla pari con il Galles, a -4 dall'Irlanda, lasciandosi alle spalle le due sconfitte consecutive. La Moldavia rimane ultima a quota 1.
Irlanda - Galles 0-0
Irlanda (4-5-1) - Randolph; Coleman (72' Christie), Keogh, O'Shea, Ward; Walters, Whelan, Meyler (79' McGeady), Henrick, McClean; Long. All. O'Neill
Galles (3-5-2) - Hennessey; Chester, Williams, Davies; Gunter, Ledley (72' Richards), Ramsey, Allen, Taylor; Bale, Robson-Kanu (46' Vokes). All. Coleman
Note - Espulso Taylor al 69'.
Un punto a testa nella sentita sfida d'oltremanica tra Irlanda e Galles, finisce 0-0 all'Aviva Stadium di Dublino una sfida - purtroppo - caratterizzata dall'orrendo infortunio a Seamus Coleman, falciato da Neil Taylor al 69' (ovviamente espulso) e uscito con una vistosa frattura alla gamba. Il campo, per il resto, racconta di due squadre che confermano la tendenza a mantenersi sulla difensiva, affondando raramente e soprattutto senza sbilanciarsi. Bale nel primo tempo prova ad ispirare i compagni, venendo ad aiutare il centrocampo e favorendo gli inserimenti. L'Irlanda reclama anche per un rigore per un fallo di mano, episodio dubbio.
La prima vera conclusione verso la porta degna di nota la effettua Bale, partendo da fermo e spostandosi sul mancino tentando ad incrociare, ma mandando fuori - non di molto. Ci prova anche Ramsey col destro, troppo centrale. L'Irlanda va invece vicina al vantaggio dopo essersi ritrovata in superiorità numerica, McClean è però poco preciso e da ottima posizione - e con Hennessey a terra - mette fuori. Il pari sta meglio all'Irlanda, che sale in vetta a quota 11 insieme alla Serbia, mentre il Galles rimane a 7, frutto di una vittoria e quattro pareggi. Imbattuto.