Germania-Inghilterra non è mai un match qualsiasi. E' una delle migliori partite che il panorama europeo possa proporre visto il blasone e la storia che le squadre possono vantare. In campo non scenderanno solamente i ventidue giocatori, ma bensì otto trofei che arricchiscono ancor di più questo spettacolare incontro. Il bilancio parla di 13 vittorie a 12 per l'Inghilterra (5 pareggi), e l'ultimo precedente ha visto trionfare proprio i britannici con un rocambolesco 3-2 firmato da Kane, Vardy Dier, autore del goal vittoria al 91' minuto. 

Eric Dier esulta dopo il goal decisivo nei minuti finali.
Eric Dier esulta dopo il goal decisivo nei minuti finali.

La storia ha sorriso spesso ai tedeschi, almeno per quanto riguarda i match importanti, quelli dove c'è sempre qualcosa di prestigioso in palio. Nella semifinale dei mondiali di Italia 90', l'Inghilterra si arrese di fronte a una straordinaria Germania Ovest che si aggiudicò anche la vittoria finale. Quella semifinale rappresenta tutt'ora il miglior risultato dei Tre Leoni dopo il trionfo casalingo del 1966, ottenuto proprio contro i tedeschi grazie a un goal fantasma di Geoff Hurst, ex bandiera del West Ham dal 1959 al 1972 e con un record di 411 presenze e 180 goal. 

La squadra dell'Inghilterra campione del Mondo 1966.
La squadra dell'Inghilterra campione del Mondo 1966.

Quattro anni dopo, in Messico, i tedeschi riuscirono a vendicarsi ai quarti di finale grazie a una straordinaria rimonta da 2-0 a 2-2 firmata Beckenbauer e Seeler, prima del definitivo colpo nei supplementari per mano di Gerd Muller. Nel '72 altro faccia a faccia, questa volta doppio per via delle qualificazioni agli Europei: a Wembley fu ancora la Germania a dominare con un secco 3-1, nel match di ritorno pareggio a reti bianche che consentì ai tedeschi di qualificarsi e poi vincere la competizione. La più grande beffa per l'inghilterra è, però, quella del mondiale spagnolo del 1982 quando venne eliminata nella fase a gironi. Nei campionati europei del '96 disputati in terra inglese, l'Inghilterra fu letteralmente trascinata in semifinale da Alan Shearer (capocannoniere con 5 goal) ma poi si arrese nuovamente di fronte a una Germania "unificata" destinata a prendersi ancora una volta il tetto del vecchio continente. 

Alan Shearer in contrasto con un calciatore tedesco.
Alan Shearer in contrasto con un calciatore tedesco.

Nel 2002, Germania e Inghilterra si sono sfidate per le qualificazioni al mondiale coreano. All'andata i tedeschi ammutolirono il caloroso impianto di Wembley, ma al ritorno la squadra di Sven Goran Eriksson affondò la Germania con uno storico 5-1 che a Monaco di Baviera ancora ricordano. L'apice della rivalità venne toccato nel mondiale sudafricano del 2010, quando venne annullato un goal regolare a Lampard che costò l'eliminazione e il 4-1 finale. Una sorta di risarcimento del mondiale '66? 

Un giovanissimo Neuer graziato da una svista arbitrale.
Un giovanissimo Neuer graziato da una svista arbitrale.

Questa sera si affronteranno nuovamente, stavolta in un match amichevole che potrebbe fornire informazioni utili per il prossimo mondiale russo. La gara si giocherà a Dortmund, e si celebrerà anche l'ultima partita in nazionale di Podolski, arrivato a quota 130 presenze e nominato capitano in questa speciale serata. Ci sarà anche un pizzico di Serie A, con Hart, Khedira e Rudiger. Il tecnico Low potrebbe optare per una formazione sperimentale per poi arrivare in forma per la sfida contro l'Azerbaijan. In porta Ter Stegencon Hummels in coppia con Rudiger, Kimmich e Hector in corsia. A centrocampo largo a Kroos e Khedira, mentre sulla trequarti ci saranno Muller, Sané e Podolski ad assistere Werner.

Germania (4-2-3-1)Ter Stegen; Kimmich, Rüdiger, Hummels, Hector; Khedira, Kroos; Müller, Podolski, Werner; Sané

L'Inghilterra di Southgate non sta entusiasmando sotto l'aspetto del gioco, ma è comunque una squadra diversa rispetto agli ultimi anni. La buona prestazione offerta contro la Spagna ha dato un grande slancio, e questa sera gli inglesi tenteranno il colpaccio al Signal Iduna Park. Confermato il 4-3-3 con Hart in porta e un quartetto difensivo composto da Walker, Cahill, Stones e Bertrand. A centrocampo spazio a Dier, Barkley e Lallana che avranno il compito di supportare il tridente d'attacco che vedrà come protagonisti Sterling, Chamberlain e Rashford

Inghilterra (4-3-3): Hart; Walker, Cahill, Stones, Bertrand; Dier, Alli; Lallana, Oxlade-Chamberlain, Rashford; Sterling.