Europa League - L'Anderlecht passa senza problemi con l'Apoel: altro 1-0 e quarti agguantati

Altro successo di misura, che questa volta sta leggermente stretto ai belgi, i quali dopo lo 0-1 dell'andata superano il turno con il risultato finale di 2-0. All'andata decise Stanciu, stasera il gol partita lo sigla Acheampong.

Europa League - L'Anderlecht passa senza problemi con l'Apoel: altro 1-0 e quarti agguantati
esultanza di gruppo dopo l' 1-0 di Acheampong. fonte: twitter @rscanderlcht
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Di Elia Faggion

Una gara dominata in lungo e in largo, una missione superata in grande stile. È in questa maniera che l’Anderlecht ottiene i quarti di finale di Europa League, insieme a Celta Vigo, Besiktas, Genk, Schalke, Ajax, Manchester United e Lione. L’APOEL è di certo un avversario alla portata per gli uomini di Weiler, che con un’estrema calma gestiscono la situazione conquistata a Cipro e poi replicano la propria superiorità nel secondo incrocio, quello di stasera, al Vanden Stock Stadium. 

Due gare diverse, che condividono però lo stesso epilogo. Anche questa sera termina 1-0, grazie alla rete di Acheampong avvenuta al 65’ minuto, quando il 23enne ghanese trasforma il tap-in dopo la parata di Waterman sul tiro di Chipchu. Risultato che sta assolutamente stretto ai belgi, i quali sarebbero potuti passare in vantaggio in apertura con le colossali occasioni capitate tra i piedi di Teodorczyk e Stanciu (autore del gol vittoria all'andata). Enorme superiorità palesata anche nel reparto difensivo: in 180 minuti, infatti, l’Anderlecht non ha mai concesso un gol ai ciprioti, che addirittura questa sera hanno tirato una sola volta in porta, al 70’. Ottime le performance di Dendonker e Tielemans, che hanno fluidificato ottimamente il gioco in fase di possesso, oltre ad un grande senso tattico dimostrato nel momento in cui bisognava difendere.

Acheampong, dopo il gol-partita. fonte: [email protected] 

Il modesto APOEL fa quindi dietro front. Nessuna rimonta per la banda del danese Christiansen, che si deve necessariamente arrendere alla maggior caratura della compagine avversaria, dopo due gare perse, seppur in maniera differente. Molto meglio all’andata, quando i gialloblu misero alle strette l’Anderlecht per un’ora di gioco intera, schiacciandola all’interno della propria metà campo, mentre oggi veramente pochi i segnali positivi da rimarcare.

Risultato che, se pesato infine sulla bilancia, pende dalla parte giusta: l’Anderlecht supera agevolmente il turno e attende domani il verdetto dell’urna, che rivelerà i rivali che contenderanno ai belgi i quarti di finale, dove di certo ci sarà da divertirsi.

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About the author
Elia Faggion
Elia, 20 anni. Radiocronista in erba. Conducente di una attività agricola familiare e frequentante del Piccolo Gruppo di Michele Plastino, coltivo il sogno di diventare giornalista sportivo a tempo pieno. email: [email protected]