Con una rete, importantissima, marcata da Mata, importante vittoria casalinga del Manchester United, che senza troppo perire supera il Rostov e stacca un pass per i quarti di finale dell'Europa League. Dopo un primo tempo in pressione, gli inglesi siglano l'1-0 nella ripresa, quando è appunto lo spagnolo ad appoggiare in rete un pallone offertogli, di tacco, da Ibrahimovic.
Padroni di casa che scendono in campo con un "mascherato" 3-4-2-1. Davanti a Romero, difesa a tre composta da Bailly, Smalling e Rojo. In fase di ripiegamento, però, pronto ad indietreggiare anche Blind, partito come esterno di sinistra, simmetrico a Valencia. Nella zona mediana del campo, Pogba ed Herrera, mentre sono Mata e Mkhitaryan i trequartisti scelti da Mourinho per sostenere Zlatan Ibrahimovic. Difensivo 3-5-2, invece, per gli ospiti, in cui si rivede dal 1' il giovane talentino Azmoun al fianco di Poloz. Medvedev in porta, protetto dal terzetto Mevlja-Navas-Kudryashov. A centrocampo, chiavi del gioco affidate a Prepelita, sostenuto dalle mezz'ali Noboa ed Erokhin. Completano l'undici di Daniliants, gli esterni abssi Bayramyan e Terentyev.
Gara molto controllata da parte degli inglesi, che per tutta la frazione rischiano praticamente zero, pungendo a più riprese la retroguardia russa. Al 5' subito United pericoloso, quando è Rojo a colpire sugli sviluppi di un calcio d'angolo, trovando però la decisa risposta di Medvedev. Premendo leggermente sull'acceleratore, i Red Devils danno l'idea di controllare la gara, mancando però il guizzo per indirizzare la stessa sui giusti binari. Al minuto numero sedici, dopo una fase di stallo, ci prova Ibrahimovic, che servito da Mata non riesce a superare, con un tocco sotto, il portiere avversario.
Superata la mezz'ora, interpretando uno spartito monotematico, sono sempre i ragazzi di Mourinho ad aggredire, quando è Mkhitaryan a mandare di poco fuori uno scavetto a tu per tu con Medvedev. Cinque minuti dopo, invece, manda sul palo Ibra, bravo a tentare un tiro a giro ma davvero sfortunato nella circostanza considerata. Succede poco altro fino al duplice fischio di Mazeika, con lo United in attacco ed i russi clamorosamente remissivi. Al 42' punizione alta di Pogba, con il francese che cinque minuti, su sponda di Ibrahimovic, conclude violentemente, trovando la risposta miracolosa di Medvedev.
Seconda frazione che vede un Rostov più pimpante, pronto a ripartire in contropiede dopo una prima frazione assolutamente anonima. I russi, al 54', scaldano finalmente i guantoni a Romero, costretto a intervenire su una conclusione del giovane e talentuoso Azmoun. Due minuti dopo, ancora Ibrahimovic pericoloso, che imbeccato da Valencia salta mandando però alto. Molti i cross degli inglesi, che trovano però disposta bene la retroguardia russa. Come nel primo tempo, la gara non si sblocca, come se alle due formazioni andasse assurdamente bene il risultato dell'andata.
Al primo tentativo di attacco del Rostov, però, il Manchester United punisce, celere nel ripartire in contropiede con i tre uomini offensivi scelti da Mourinho. Autore del prezioso 1-0, al 70', Mata, che tutto solo appoggia in rete un sublime assist di tacco pensato da Ibrahimovic, che fa partire l'azione e tramuta in ora il cross teso di Mkhitaryan. Non si arrendono, comunque, i russi, alla disperata ricerca di un gol che porterebbe la sfida ai supplementari. Al 79' importante chance per Bukharov, che di testa anticipa Bailly costringendo al miracolo Romero. Succede poco altro, all'Old Trafford, con lo United che conclude le ostilità in tensione, quando Romero sventa una punizione di Noboa. Migliore in campo per i padroni di casa, Ibrahimovic. Per gli ospiti in evidenza Medvedev.