Una rivalità che si è già infiammata, neanche il tempo di concorrere per il titolo. Due personalità e due caratteri troppo simili per piacersi. Il primo atto è stato blue, il secondo, sempre nella stessa sede di Stamford Bridge, va in scena stasera. Chelsea contro Manchester United, ma anche - se non soprattutto - Antonio Conte contro José Mourinho.
Il salentino ha scippato il portoghese non solo del posto di lavoro, ma anche dell'amore totale della tifoseria. E, dopo il 4-0 in campionato, i primi screzi dello Special One con parole al veleno, ripetute anche in conferenza stampa alla vigilia del quarto di finale di Fa Cup 2016/17, in programma in monday night alle 20.45.
Un'amicizia difficile da far sbocciare, quella tra i due tecnici, i quali stasera sulle rispettive panchine cercheranno di staccare il pass per Wembley, dove già sono approdate altre big: Arsenal, Tottenham e Manchester City. Le semifinali si preannunciano uno spettacolo raro e piuttosto rovente, gli scenari possibili sono diversi e stuzzicano gli appetiti non solo dei tifosi, ma anche degli allenatori, evidentemente.
Prima di pensare però al sorteggio, c'è una partita da giocare. Sia il Chelsea che lo United sono arrivate a questo quarto di finale passeggiando. I londinesi hanno eliminato Peterborough, Brentford e Wolverhampton, tutte squadre delle serie minori, mentre i Devils se la sono vista contro Reading, Wigan e Blackburn. Tutte vittorie secche e facili, mai un replay.
Le probabili formazioni
Antonio Conte potrebbe modificare qualcosa nel proprio undici ideale, inserendo due uomini relativamente nuovi per i propri schemi: John Terry in difesa al posto di David Luiz, mentre a sinistra Marcos Alonso potrebbe riposare, lasciando il campo ad Aké. In mezzo, invece, Fabregas potrebbe e dovrebbe aver la meglio su Matic per affiancare Kanté.
José Mourinho ha una sola assenza, ma probabilmente è quella più pesante possibile: Zlatan Ibrahimovic deve infatti scontare tre giornate di squalifica per la gomitata rifilata a Mings nella scorsa giornata di Premier League. Il suo posto lo prenderà Rashford, con Martial e Mkhitaryan sulle corsie. Pogba agirà probabilmente da trequartista, con Carrick ed Herrera in mezzo al campo. Nessuna novità dietro.