Non si è visto sicuramente il miglior Real Madrid, ma tanto è bastato per conquistare i quarti di finale, superando 3-1 un Napoli che ha giocato in maniera impeccabile il primo tempo, aprendo anche le marcature grazie al gol di Mertens. Gli spagnoli hanno faticato ad entrare in partita, e soltanto grazie a due perle di Ramos ha saputo rimettere sui propri binari la gara. Tanto rammarico per i napoletani, e molta gioia per gli spagnoli che passano così il turno, anche se non con poca fatica. Lo stesso tecnico del Real, Zidane, ha ammesso davanti ai microfoni di Mediaset Premium di aver visto un Real che ha sofferto molto nella prima parte della gara, sottolineando i meriti dei padroni di casa.

"Abbiamo sofferto e siamo entrati nella partita non benissimo, al contrario di loro. Siamo rimasti troppo nella nostra metà campo. Abbiamo fatto meglio nella ripresa, abbiamo pressato di più, recuperando più palloni, mentre nel primo tempo ci han pressato di più loro. Ci vuole un po’ di sofferenza".

Ammette anche di aver visto nel secondo tempo un Real nettamente migliore e più carico. Soprattutto con più qualità, cosa che non si era vista nei primi quarantacinque minuti, mettendo così da parte ipotetiche insinuazioni riguardo la fortuna: 

"Nel calcio non si può fare sempre tutto bene. Non c’è fortuna, abbiamo vinto due volte per 3-1. Abbiamo sofferto, la fortuna nel calcio non esiste, nel secondo tempo è uscita la qualità".

Parole di un Zidane tranquillo, il quale sapeva che la sua squadra avrebbe superato anche questo ostacolo, ma non convinto dall'atteggiamento del primo tempo.