Victor Moses ha rinnovato il proprio contratto con il Chelsea fino al 2021. L’annuncio ufficiale è arrivato tramite il sito del club inglese: “Victor Moses ha sottoscritto oggi un nuovo contratto con i Blues. Il giocatore 26enne si è affermato come un giocatore importante in questa stagione, giocando un ruolo fondamentale con Conte nella ricorsa al titolo”. Il precedente accordo scadeva nel 2019, dunque il nigeriano ha firmato per un’estensione di due anni: “Mi sento molto felice perché ho firmato un nuovo contratto prolungando per un altro paio di stagioni. Ora è il momento di continuare a lavorare duro al fine di cercare di vincere la Premier League nel corso di questa stagione. Stiamo vivendo una grande annata, abbiamo un ottimo allenatore che ha dato fiducia ad ognuno di noi. Continuerò a lavorare duramente per la mia squadra”.

Victor Moses è stato acquistato dal Chelsea nel 2012 dal Wigan e, dopo la prima stagione trascorsa in Blue, ha passato 3 anni in prestito tra Liverpool, Stoke City e West Ham; è rientrato quest’estate ed è diventato un uomo fondamentale nel 3-4-3 voluto da Antonio Conte, con cui è cominciata la cavalcata verso il titolo che sembra sempre più vicino.

L'unico goal di Batshuayi in Premier, in casa del Watford, www.skysports.com
L'unico goal di Batshuayi in Premier, in casa del Watford, www.skysports.com

Per un calciatore che rinnova, un altro potrebbe lasciare presto Londra: le voci su un addio a fine stagione di Michy Batshuayi si fanno sempre più insistenti. Arrivato nella scorsa sessione estiva per 40 milioni di euro dal Marsiglia, fino ad ora il belga ha collezionato 21 presenze – 5 da titolare ma mai in Premier League – e 5 goal. Il classe ‘93 non è mai entrato in sintonia con il tecnico italiano, che ha preferito una soluzione di falso nueve, in assenza del titolare Diego Costa, e non gli ha mai concesso chance importanti, se non nelle coppe nazionali contro avversari di basso profilo.

Si comincia quindi a ragionare su un possibile sostituto: i nomi preferiti da Antonio Conte sono Alvaro Morata - già desiderato ai tempi della Juventus, prima dell'addio ai bianconeri - e Andrea Belotti, capocannoniere in Serie A con una clausola da 100 milioni di euro. Sempre che il manager salentino resti sulla panchina di Stamford Bridge anche nella prossima stagione.