Se ne parla ormai da settimane. Il Leicester campione d’Inghilterra è ormai ad un passo dalla zona rossa, la zona retrocessione. Dopo 25 incontri di Premier League le volpi di Sir Claudio Ranieri hanno raccolto solamente 21 punti, uno in più rispetto all’Hull City che occupa la 18esima casella della classifica. La situazione è altamente preoccupante da tempo, già alla 14esima giornata Vardy e compagni erano ancorati nei bassifondi (16esima posizione) e da quel punto non hanno più trovato la forza di scalare le retrovie, finendo nella drastica congiuntura attuale. La posizione in classifica è maturata dopo aver conseguito numeri spaventosi e inspiegabili, se pensiamo sia al precedente campionato, sia all’apprezzabile versione Europea delle volpi:
- su 13 trasferte sono stati ottenuti 3 punti, (0V; 3N; 10P) con una media punti/gara di 0,23;
- L’ultimo gol siglato dal Leicester è quello di Islam Slimani (5 reti in campionato) dello scorso 31 dicembre che è valso la vittoria sul West Ham, tra l’altro questa sfida corrisponde all’ultimo successo di Ranieri in questa edizione di Premier League;
- Nelle 6 partite di Premier League sinora disputate nell’anno 2017, il Leicester ha ottenuto 1 punto, (pareggio esterno con il Middelsbrough, 0-0) subendo 12 reti e, badate bene, non è ancora riuscito a segnare una singola rete. È inoltre la squadra dal peggior rendimento in termine di punti di tutte le leghe professionistiche inglesi, in questo 2017.
- Quello che preoccupa un po’ tutti oggi in casa Leicester, più che la posizione di per sé, è l’andamento recente: 6 sconfitte di fila non sono un buon segnale per i campioni uscenti, che oltre alla carestia in fase realizzativa (1 gol nelle ultime 9) e alle difficoltà difensive, deficitano proprio di convinzione e voglia di portare a casa un risultato.
Enigmatica è la questione se poi si pensa alla versione della squadra vista in Champions League - e parzialmente in FA Cup -, la quale non sembra nemmeno una lontana parente da quella disunita, disattenta e smarrita del campionato. E a questo punto ci si è posto l’interrogativo: è forse ora di dare una svolta tecnica? La guida di Ranieri non sta più giovando a questa squadra? I giornali si sono scatenati, ma la società ha apertamente dichiarato l'estrema fiducia al tecnico, che però non sta ricambiando la magnanimità della dirigenza con i risultati che si attendevano: pesantissimo il passo falso di ieri pomeriggio contro lo Swansea, diretta concorrente per la salvezza, che ha sconfitto le Volpi per 2 reti a 0 in terra gallese.
Quantomeno, a questa Premier League, il cui vincitore sembra esser già sancito, si aggiunge un po’ di thriller per ciò che concerne la triste fattispecie delle retrocessioni. Con una protagonista inattesa, e che probabilmente in pochi avrebbero voluto vedere in questa contingenza. Il Leicester di Ranieri.