Doveva vincere a tutti i costi il Marocco e la missione è stata portata a termine. Dopo la sconfitta all'esordio contro la Repubblica Democratica del Congo, I Leoni dell'Atlante si liberano per 3-1 del Togo, salendo al secondo posto nel girone C con 3 punti (primo il Congo con 4 punti). Terza la Costa D'Avorio a 2, ultimo il Togo a 1, che dopo questo risultato vede ridotte al lumicino le speranze di passare il turno.

Formazione Marocco: Munir, Dirar, Benatia, da Costa, Mendyl, Fajr, Boussoufa, El Ahmadi, Saiss, El Kaddouri, Bouhaddouz.

Formazione Togo: Agassa, Gakpe, Romao, Ouro-Akoriko, Djene, Dossevi, Atakora, Ayite, Bebou, Adebayor, Laba.

È il Togo a partire meglio. Al 5' minuto infatti la squadra di Le Roy è già in vantaggio: dopo un calcio d'angolo infatti la difesa del Marocco  viene presa alla sprovvista e gli Sparvieri partono in contropiede, con Dossevi che solo in area insacca il suo diagonale, battendo Munir (0-1). I Leoni dell'Atlante sembrano subire psicologicamente lo svantaggio, schiacciandosi un po'. Adebayor prova dunque a battere il ferro finché è caldo, ma il centravanti viene stoppato da da Costa, dopo aver bruciato Benatia. I rossoverdi però si ridestano subito e trovano il gol del pareggio già al 15', con Bouhaddouz che sovrasta tutti di testa e la mette in porta (1-1). Un minuto dopo si rischia già il ribaltone, ma il diagonale di Fajr da fuori termina di poco fuori. La partita è vibrante, entrambe le squadre cercano la vittoria e non si accontentano di un gol solo.

Ecco dunque che al 21' c'è già un'altra emozione. Il Togo mette in evidenza dei grossi limiti sui colpi di testa, subendo un alta rete da un'inzuccata: Fajr batte perfettamente una punizione dalla trequarti, Saiss stacca bene e batte Agassa (2-1). Provano a ribattere colpo su colpo gli Sparvieri. Al 25' ancora Adebayor fa correre un brivido lungo la schiena di Renard e dei suoi, ma la sua conclusione viene mandata in angolo da Munir. Rischiano il pasticcio clamoroso i gialli al 28', su un cross il portiere e ben due difensori vanno a vuoto, ma Dirar non riesce al volo ad inquadrare lo specchio della porta, rimasto sguarnito. Dopo una mezz'ora giocata su alti ritmi, la partita rallenta, anche per l'arrivo dei primi cenni di stanchezza. Così bisogna aspettare il 41' per una nuova fiammata, Boussoufa tira al volo e la difesa togolese devia provvidenzialmente in angolo.

Bouhaddouz, autore di uno dei gol

In avvio di ripresa il Togo cerca il gol del pareggio. Al 55' Gakpe  mette la palla sulla testa di Adebayor, che però manda la sfera oltre la traversa. È il Marocco a spingere di più, non trovando lo spunto per il terzo gol, ma tenendo alta la pressione. I ritmi però sono bassi e le occasioni non fioccano. È quindi un vero e proprio fulmine a ciel sereno quello del 71'. Palla per il neoentrato En-Nesyri, il quale punta il suo marcatore e, una volta arrivato al limite dell'area, calcia verso la porta. Agassa viene sorpreso da un rimbalzo della sfera e sbaglia l'intervento, lasciando così entrare la palla in rete (3-1). Potrebbe riaprire i discorsi Ayite all'82', ma la palla esce di poco e il Togo resta sotto di due reti. L'ultima occasione è per Adebayor su punizione a tempo quasi scaduto, ma la sua conclusione termina di poco alta sopra la traversa. Dopo un secondo tempo soporifero, la partita si chiude sul 3-1 per il Marocco, che rimette così a posto i discorsi per la qualificazione.