Gli oltre 60 milioni di euro in arrivo dalla Cina per la cessione allo Shanghai Sipg di Oscar sono pronti per essere immediatamente reinvestiti in sede di campagna acquisti. Conte ed il Chelsea preparano l’assalto ai big già da gennaio, ed il reparto sotto osservazione è soprattutto quello di centrocampo.
Dopo le voci su un interessamento nei confronti di Arturo Vidal, il Times si concentra su un vecchio pallino del tecnico leccese: Radja Nainggolan. Non è un mistero che il belga sia per caratteristiche un centrocampista molto apprezzato da Antonio Conte – nel gennaio 2014 la Juventus su esplicita richiesta dell’allenatore fu molto vicina all’acquisto del Ninja prima che il Cagliari si accordasse con la Roma. Dopo l’assalto fallito in estate i Blues ora dispongono della liquidità necessaria per poter strappare il giocatore ai giallorossi. La questione rinnovo tra Nainggolan ed il club è ancora in bilico, ma è impensabile che Pallotta possa accettare di perdere un perno fondamentale in questa sessione invernale.
Ecco perché spuntano altri nomi sulle pagine della stampa europea: France Football parla di un’offerta di 25 milioni da presentare all’Atalanta per avere il giovane Franck Kessiè, anche lui molto ambito da diverse big anche italiane. In Francia si discute anche di un interessamento dei Blues verso due giocatori del Monaco, ossia il terzino Sidibè e il mediano Bakayoko, ma anche in questo caso è un discorso in ottica estate.
Sul fronte cessioni, oltre a quella già avvenuta di Oscar, si parla di due connazionali di Nainggolan in uscita: Courtois e Batshuayi. Sul primo c’è la fila, con il Real Madrid in testa, mentre per il secondo, arrivato solo 6 mesi fa per quasi 40 milioni ma che non ha ancora trovato spazio, rassicurano le parole di Conte riportate sempre dal Times: “Non partirà nemmeno in prestito. Se andasse via ora sarebbe una sconfitta sia per il club che per me”.
Le cessioni saranno però necessarie perché Abramovich pare abbia deciso di imporre una politica di autofinanziamento del club: niente più spese folli ed attenzione al bilancio. Tuttavia, i grandi risultati ottenuti sul campo da Conte e questa pioggia di milioni giunta dalla Cina, permettono ai tifosi di sognare un regalo già a gennaio, prima di pensare alla prossima stagione, quando il Chelsea sarà pronto per conquistare anche l’Europa.