Serviva una vittoria e vittoria è stata. Nel Boxing Day, per la diciottesima giornata di Premier League, L'Arsenal torna al successo all'Emirates contro il West Bromwich Albion dopo due sconfitte consecutive grazie a un gran colpo di testa di Olivier Giroud nel finale di gara. WBA come sempre difficile da superare ma tre punti senza dubbio meritati per i Gunners di Arsene Wenger.

Il Match

Due novità di formazione per Wenger: in attacco prima volta da titolare in questa Premier per Olivier Giroud, con Sanchez che scivola sulla linea dei trequartisti, e Kieran Gibbs nel ruolo di terzino sinistro. In panchina si accomodano Walcott e Monreal.

Per Pulis invece nessuna sorpresa nel 4-2-3-1 canonico, c’è Rondòn al centro dell’attacco ed il capitano Fletcher davanti alla difesa. Morrison, debilitato dall’influenza, resta fuori.

Arsenal che prova fin da subito a mettere in chiaro le cose: pressione altissima e scambi stretti palla a terra con il WBA che resta schiacciato negli ultimi 30 metri. Il possesso dei Gunners supera l’80% già dopo un quarto d’ora ma la compattezza degli ospiti non permette conclusioni pulite verso la porta. Partita che resta bloccata, le uniche due conclusioni nello specchio, Sanchez da una parte e Rondòn dall’altra, non impensieriscono i rispettivi portieri.

Wenger non pienamente soddisfatto dei suoi in panchina, www.premierleague.com
Wenger non pienamente soddisfatto dei suoi in panchina, www.premierleague.com

Praticamente nessuna occasione degna di nota nel primo tempo in zona goal, con la difesa dei Baggies molto sveglia e reattiva nell'opporsi alle folate offensive dei padroni di casa: superiorità netta dei Gunners ma sterile.

Avvio di ripresa decisamente più convinto dell’Arsenal: al 49’ doppio intervento di Foster su Iwobi prima e Sanchez poi e sul susseguente calcio d’angolo ancora il Niño Maravilla esce dalla mischia, ma il suo destro sbatte sul palo.

Sanchez colpisce il palo al 50', www.premierleague.com
Sanchez colpisce il palo al 50', www.premierleague.com

Altra gran parata di Foster con la mano di richiamo sempre su Sanchez che calcia a giro dal limite. Terza risposta importante dell’ex portiere dello United, stavolta di piede, sul diagonale mancino di Giroud. Ora il dominio Gunner trova anche sbocchi di conclusione, il West Brom resiste grazie al suo estremo difensore. Al 70’ occasione clamorosa per Yacob che dall’interno dell’area piccola sugli sviluppi di un corner calcia fuori. Cerca la svolta Wenger con un triplo cambio: dentro Monreal, che fa 150 presenze in maglia Arsenal, Lucas Perez e Ramsey, ed è proprio l’esterno spagnolo che mette un cross basso su cui Giroud non arriva per un soffio al 75’.

La parabola di Giroud, www.foxsports.it
La parabola di Giroud, www.foxsports.it

Al minuto 86 arriva finalmente il goal che sblocca la gara per l’Arsenal con Olivier Giroud che gira di testa sul palo lungo l’ottimo cross di Ozil, nulla da fare per Foster. Difesa del WBA che si sfalda e Ramsey sfiora il raddoppio con un mancino in corsa sulla sponda di testa di Sanchez, respinge Foster. 

Sudato fino all'ultimo ma successo ampiamente meritato per la squadra di Wenger che sale così a 37 punti ed aggancia il Liverpool in attesa del match di domani dei Reds. Ozil in ombra fino al momento dell'assist decisivo che impreziosisce la sua 100esima presenza in Premier League. WBA ancora a testa alta contro una big ma a casa con zero punti conquistati.