Premier League, su il sipario all'Etihad: c'è Manchester City-Arsenal

La 17esima giornata propone CItizens contro Gunners: in palio c'è il secondo posto.

Premier League, su il sipario all'Etihad: c'è Manchester City-Arsenal
Super Sunday in Premier, www.skysports.com
albertozamboni
Di Alberto Zamboni

La sfida forse più attesa della 17esima giornata di Premier League è quella dell’Etihad Stadium dove si affrontano il Manchester City e l’Arsenal.

Seconda partita consecutiva in casa per i Citizens dopo aver ritrovato mercoledì scorso contro il Watford la vittoria tra le mura amiche che mancava dal 17 settembre, 4-0 sul Bournemouth. L’andatura zoppicante degli uomini di Guardiola ha allontanato la vetta della classifica, appannaggio del Chelsea che è fuggito dopo essersi imposto 3-1 all’Etihad. La vittoria contro il Crystal Palace pone i Blues a +10 ed una sconfitta contro l’Arsenal significherebbe in casa City un addio quasi certo al titolo.

Zabaleta ha sbloccato il match contro il Watford, www.indianexpress.com
Zabaleta ha sbloccato il match contro il Watford, www.indianexpress.com

Per i Gunners invece seconda trasferta consecutiva dopo la caduta a Goodison Park, prima sconfitta assoluta in stagione lontano da Emirates – le altre due sono arrivate in casa contro Liverpool, 3-4 alla prima giornata di campionato, e contro il Southampton, 0-2 in Coppa di Lega. Con questo stop l’Arsenal è stato agganciato a 34 punti dal Liverpool al secondo posto e l’undicesima vittoria consecutiva del Chelsea costringe la squadra di Wenger a vincere per non perdere la scia della capolista.

La sconfitta di Goodison Park, www.skysports.com
La sconfitta di Goodison Park, www.skysports.com

I due tecnici si affrontano per la prima volta in terra d’Albione, ma in Champions League i precedenti sono 8: 4 vittorie per Guardiola, 2 per Wenger e 2 pareggi. Nella scorsa edizione della Coppa si sono disputati gli ultimi 2 scontri nella fase a gironi quando il catalano guidava il Bayern Monaco – vittoria dell’Arsenal a Londra per 2-0, cinquina dei bavaresi nel match di ritorno.

Manchester City-Arsenal vuol dire anche scorpacciate di goal: nelle ultime tre stagioni si sono realizzate 24 reti, in media 4 a partita. In totale i precedenti tra le due compagini sono 38 in Premier League, con 23 imposizioni dei Gunners e solo 6 dei Citizens, l’ultima il 14 dicembre 2013, partita finita con un tennistico 6-3.

Il match si giocherà agli ordini di Martin Atkinson.

Qui City

Ancora grossi problemi di formazione per Pep Guardiola, soprattutto a centrocampo. Fernandinho sconta l’ultimo dei tre turni di squalifica ricevuti dopo il match con il Chelsea e si è aggiunta la notizia del terribile infortunio ai legamenti per Gundogan che non sarà più disponibile in questa stagione. Meno pesante invece l’assenza di Delph. Anche Sergio Aguero paga ancora il finale burrascoso contro i Blues ed è out per la terza delle 4 giornate totali comminategli dalla FA per il fallaccio su David Luiz. In difesa sempre ai box Vincent Kompany.

Al fianco di Otamendi al centro della difesa tornerà Stones, a riposo con il Watford, riportando Kolarov nella sua posizione naturale di terzino sinistro. A centrocampo le scelte sono obbligate con Tourè e Fernando gli unici mediani a disposizione mentre davanti Guardiola potrebbe riproporre Nolito falso nueve. Alternativa allo spagnolo è Iheanacho, in panchina mercoledì.

Probabile schieramento (4-2-3-1):

Qui Arsenal

Nessuna assenza dell’ultima ora per Wenger che deve rinunciare sempre a Mustafi, rimpiazzato da Gabriel Paulista. Per il resto verrà riconfermata la formazione tipo con Sanchez al centro dell’attacco supportato da Ozil, Walcott e Chamberlain. Il cileno ha contribuito a 27 goal dell’Arsenal nelle ultime 27 presenze in Premier con 19 finalizzazioni e 8 assist ed è il capocannoniere di squadra stagionale, con 14 reti tra campionato e Champions. Partirà dalla panchina Olivier Giroud che ha segnato 4 goal nelle ultime 4 sfide al City, 3 in Premier ed 1 in Community Shield. Cech cercherà di mantenere la porta inviolata per la prima volta dopo 7 partite: non ha mai subito goal per 8 match consecutivi da quando è arrivato in Premier League.

Probabile schieramento (4-2-3-1):