West Bromwich - Swansea 3-1
50', 61' e 63' Rondon (W), 78' Routledge (S)
West Bromwich (4-2-3-1) - Foster; Nyom, McAuley, Olsson, Brunt; Fletcher, Yacob; Chadli (72' McClean), Morrison (77' Gardner), Phillips; Rondon (85' Robson-Kanu). All. Pulis
Swansea (4-2-3-1) - Fabianski; Rangel, Mawson, Amat, Taylor; Fulton, Britton (72' Cork); Routledge, Sigurdsson, Montero (64' Barrow); Llorente (72' Borja Baston). All. Bradley
Volano e non si fermano più i Baggies, che toccano quota 23 punti - alla pari con l'Everton - ponendosi come la prima normal one dietro alle top six di testa. La partita sembra più un one-man-show di Salomon Rondon, che già nel primo tempo sfiora il vantaggio, venendo murato da Fabianski, ma nel secondo si scatena, segnando tre vole, sempre di testa, tra il 50' e il 63': apre girando in rete una punizione di Phillips, poi raccoglie due palloni messi al centro da Brunt per mandare The Hawthorns in paradiso. Nel finale accorcia Routledge, un facile tap-in dopo una buona azione individuale di Borja Baston.
West Ham - Burnley 1-0
45+3' Noble (W)
West Ham (3-4-2-1) - Randolph; Kouyaté, Reid, Ogbonna; Antonio, Noble (89' Nordtveit), Obiang, Cresswell; Lanzini (69' Ayew), Payet; Carroll (83' Fletcher). All. Bilic
Burnley (4-4-2) - Heaton; Lowton, Keane, Mee, Ward; Boyd (76' Barnes), Hendrick, Marney, Arfield (90+4' Bamford); Gray, Vokes. All. Dyche
NOTE: al 45+3' Heaton para un rigore a Noble.
Il West Ham respira vincendo uno scontro diretto in zona salvezza e andando a +4 sulla zona calda. Partita abbastanza in controllo degli Irons, i quali colpiscono due legni clamorosi con i due mediani: Obiang col mancino rasoterra dai 20 metri, poi Noble a giro dal limite. Il capitano è assoluto protagonista, visto che sul finire del primo tempo si incarica della battuta di un rigore causato da un fallo su Reid (ce n'era uno anche in precedenza, per fallo di mano, ma negato): Heaton indovina l'angolo e respinge, ma lo stesso inglese si getta sul pallone trovando il tap-in vincente. Il Burnley nella ripresa reagisce, ma un paio di parate di Randolph e un errore di Vokes da pochi passi di testa mandano i titoli di coda alla gara. Finisce 1-0, Bilic tira un sospiro di sollievo.
Stoke - Southampton 0-0
Stoke City (4-2-3-1) - Grant; Johnson, Shawcross, Martins Indi, Pieters; Whelan, Adam (88' Muniesa); Shaqiri (57' Diouf), Allen, Arnautovic; Walters. All. Hughes
Southampton (4-2-3-1) - Forster; Martina (83' McQueen), Fonte, van Dijk, Bertrand; Romeu, Davis; Ward-Prowse, Boufal, Redmond (66' Rodriguez); Long (66' Tadic). All. Puel
NOTE: espulso Arnautovic al 24' per fallo violento.
Reti bianche a Stoke-on-Trent in una gara indissolubilmente condizionata dall'idiozia di Marko Arnautovic, espulso dopo 24 minuti per un'entrataccia, inutile, su Boufal. Il resto della gara è perlopiù noia, la miglior palla-gol ce l'hanno i Saints su azione da corner, ma Pieters salva sulla linea una deviazione. Ci prova anche Bertrand da fuori, trovando la manona di Grant, mentre Rodriguez manca invece un agevole tocco sul secondo palo. Lo Stoke dopo essere rimasto in 10 sparisce dal campo: l'unica occasione resta una combinazione tra Allen e Shaqiri in avvio, salvata da Forster.