E' il Real Madrid di Zinedine Zidane la seconda finalista del Mondiale per Club 2016. I merengues hanno infatti battuto oggi in semi i messicani del Club America di Ricardo La Volpe, con il punteggio di 2-0. A segno Karim Benzema al 46' e Cristiano Ronaldo al 93'. Prestazione non esaltante della Casa Blanca, che però controlla a piacimento i rivali - fin troppo remissivi - e incide al momento giusto. In finale il Madrid affronterà domenica i giapponesi del Kashima Antlers.
A Yokohama Zidane deve rinunciare sia al capitano Sergio Ramos che a Pepe, e sono dunque Raphael Varane e Nacho a comporre la coppia di centrali difensivi davanti a Keylor Navas. Terzini Carvajal e Marcelo, con Casemiro vertice basso del centrocampo e Modric e Kroos da mezze ali. In avanti Benzema è affiancato da Cristiano Ronaldo e Lucas Vazquez. Ricardo La Volpe risponde con un 3-5-2 di impronta chiaramente difensiva: in porta Munoz, Alvarado, Goltz e Aguilar centrali, Valdez e Samudio sugli esterni, mediana folta con Ibarra, Da Costa e Sambueza, in avanti Romero e Peralta.
Ritmi bassi a inizio partita, con il Real che si limita a palleggiare senza incidere più di tanto dalla trequarti in su, mentre il Club America prova a ripartire ogni volta che ne ha la possibilità. Al 7' Lucas Vazquez tira da fuori sugli sviluppi di un calcio d'angolo ma non inquadra la porta di Munoz, poco dopo è invece Peralta a spaventare i merengues con una conclusione da lontano al termine di una bella azione di Ibarra. Madrid che non trova ritmo, con Casemiro troppo lento in mezzo al campo, e che rischia di capitolare ancora su palla persa: Ibarra calcia da fuori ma trova attento Keylor Navas. A partire dal 25' i merengues accelerano le operazioni, ed è Cristiano Ronaldo a colpire di testa il palo alla destra di Munoz, dopo una bella giocata a due con Lucas Vazquez e cross al bacio del canterano. Il pallone rimane nei pressi dell'area piccola, ma a Benzema non riesce il tap-in vincente.
Anche Kroos ci prova dalla distanza, ma il suo sinistro non impensierisce Munoz. Club America che non rinuncia a farsi pericoloso in attacco, trovando poco dopo l'esterno della rete con Romero. Ronaldo sbaglia intanto un paio di calci di punizione, ma nella seconda circostanza fa partire una sassata sulla ribattuta della barriera che impegna Munoz. Al 40' ancora il portoghese duetta con Lucas e mette in mezzo un pallone rasoterra che attraversa l'area piccola ma non viene seguito da alcun compagno di squadra. E' il momento migliore dei merengues, che passano infatti al 46': Modric porta palla fino alla trequarti, scarica per Kroos, che verticalizza splendidamente per Karim Benzema: l'attaccante francese, sul filo del fuorigioco, controlla e di esterno destro fulmina Munoz per l'1-0 che manda le squadre negli spogliatoi.
Spartito che non cambia alla ripresa delle operazioni, con il Real a tenere in mano il pallino del gioco e il Club America a mostrare tutte le difficoltà in fase di impostazione. Ancora Benzema non trova la porta di testa su calcio piazzato battuto da Kroos, poi è La Volpe a sostituire Alvarado con Guerrero, per rendere più offensiva una squadra ripiegata nella propria metà campo. I messicani si schierano così con un 4-2-3-1, ma lasciano spazi alle ripartenze del Real Madrid, che al 60' sfiora il raddoppio con Ronaldo, servito ancora da Vazquez: il destro violento del lusitano viene respinto in qualche modo nei pressi della linea di porta da Goltz. Cinque minuti più tardi Luka Modric inventa per Lucas, che deposita un pallone perfetto per Ronaldo che, disturbato da Benzema, non indirizza verso la porta, bensì verso il dischetto del rigore, dove ancora il centrocampista croato prova una rovesciata che però finisce a lato di poco.
La Volpe si gioca le ultime carte mettendo dentro Quintero e Arroyo per Ibarra e Romero, mentre dall'altra parte Toni Kroos è rimpiazzato da James Rodriguez. Modric si conferma migliore del Real con un destro dalla distanza che impegna Munoz, poi è Morata a sostituire Benzema. Il Madrid soffre pochissimo in fase difensiva, Varane e Nacho controllano gli attaccanti avversari (bell'intervento del canterano su cross di Arroyo) e i merengues palleggiano bene a centrocampo con Modric e James. Morata sfiora il gol con una gran girata di destro all'88', ma il raddoppio porta la firma di Cristiano Ronaldo, che all'ultimo secondo (con giallo sull'intervento della VAR) trova il diagonale vincente su assist del numero dieci colombiano.