Antonio Conte davanti, dietro tutti quanti. Per ora, però, la vetta della Premier League edizione 2016/17 è in coabitazione, perchè la vittoria di ieri dell'Arsenal ha posto i Gunners in una posizione decisamente favorevole, quella di capolista per una notte. Oggi però le carte si possono rimescolare, perchè il City è crollato, e in campo scendono i Blues, ma anche il Liverpool, per non dimenticare il big match tra Tottenham e Manchester United. Spazio anche per Southampton e Middlesbrough, il match sicuramente meno interessante del lotto.

Pedrito, mattatore nel 2-3 del The Hawthorns al suo esordio l'anno scorso. (Fonte immagine: Chelseafc.com)
Pedrito, mattatore nel 2-3 del The Hawthorns al suo esordio l'anno scorso. (Fonte immagine: Chelseafc.com)

Chelsea - West Brom (13.00)

La capolista Chelsea è attesa da un match da non sottovalutare, contro il West Bromwich Albion di Tony Pulis, una delle tante sorprese del campionato. Attualmente i Baggies veleggiano a quota 20 punti, a ridosso della zona Europa: atteggiamento prevedibile domani il loro, ovvero difesa e contropiede. Possibile che trovi spazio Chadli approfittando delle non perfette condizioni di Morrison, ma anche McAuley non è al 100%, con Olsson pronto a sostituirlo. Per il resto poche novità, come anche per Antonio Conte: confermatissimo il 3-4-3, con il recupero di Matic. Non al meglio David Luiz e Willian, ma l'ex PSG dovrebbe farcela.

Chelsea (3-4-3) - Courtois; Azpilicueta, David Luiz, Cahill; Moses, Kanté, Matic, Marcos Alonso; Pedro, Diego Costa, Hazard. All. Conte

West Brom (4-2-3-1) - Foster; Dawson, McAuley, Evans, Nyom; Fletcher, Yacob; Phillips, Chadli, Brunt; Rondon. All. Pulis

Middlesbrough - Southampton, marzo 2012. Ultimo precedente, in Championship. (Fonte immagine: Getty)
Middlesbrough - Southampton, marzo 2012. Ultimo precedente, in Championship. (Fonte immagine: Getty)

Southampton - Middlesbrough (15.15)

Gara indubbiamente meno quotata della domenica, ma con in palio preziosi punti che permetterebbero di allontanarsi dalla zona retrocessione. Il Southampton è a +5, un distacco solido, ma dietro corrono e non ci si può fermare: pesa tantissimo però per Puel l'infortunio alla spalla di Austin, che il solo recupero di Tadic non può compensare, anche perchè il serbo non è al meglio, come Boufal. Per gli ospiti previsto un solo cambio rispetto all'undici che lunedì sera ha battuto l'Hull City: fuori Ramirez, dentro Traoré. Attenzione però alla situazione Negredo, non in campo nell'ultimo allenamento.

Southampton (4-3-3) - Forster; Cedric, Fonte, van Dijk, Bertrand; Clasie, Romeu, Davis; Redmond, Long, Boufal. All. Puel

Middlesbrough (4-1-4-1) - Valdés; Barragan, Chambers, Gibson, Fàbio; Clayton; Traoré, Forshaw, De Roon, Fischer; Negredo. All. Karanka

Herrera contro Dier nel match dell'anno scorso. (Fonte immagine: Fab Newz)
Herrera contro Dier nel match dell'anno scorso. (Fonte immagine: Fab Newz)

Manchester United - Tottenham (15.15)

Punti pesantissimi in palio nel big match dell'Old Trafford: chi frena rischia di perdere il treno per il titolo, visto che davanti le concorrenti corrono e non sembrano intenzionate a fermarsi. Manchester United ancora fermo a 21 e reduce da tre pareggi consecutivi, Tottenham a 27, ma col rischio di finire a -10. Mourinho sembra orientato a riproporre il 4-3-3, modulo che sta garantendo le maggiori certezze al momento, complice un Mkhitaryan finalmente scoperto. Il perno mediano sarà invece Carrick, con Herrera a fianco, ma attenzione anche alla carta Mata. Dovrebbe rientrare al centro della difesa Bailly, dopo i 90 minuti di giovedì in Europa League. Pochettino dovrebbe rispondere con il classico 4-2-3-1: fondamentale il recupero di Alderweireld in difesa. Unici assenti Lamela e Janssen.

Manchester United (4-3-3) - De Gea; Valencia, Jones, Bailly, Darmian; Herrera, Carrick, Pogba; Mkhitaryan, Ibrahimovic, Martial. All. Mourinho

Tottenham (4-2-3-1) - Lloris; Walker, Alderweireld, Vertonghen, Rose; Wanyama, Dembelé; Eriksen, Alli, Son; Kane. All. Pochettino

Lanzini festeggia nello 0-3 di Anfield dell'annata scorsa. (Fonte immagine: Rambling Of An Ordinary Man)
Lanzini festeggia nello 0-3 di Anfield dell'annata scorsa. (Fonte immagine: Rambling Of An Ordinary Man)

Liverpool - West Ham (17.30)

Dopo il clamoroso ribaltone con il Bournemouth, il Liverpool va alla caccia di riscatto ospitando un West Ham scivolato fino in zona retrocessione e a digiuno di vittorie in Premier League dal 22 ottobre. Per Klopp le buone notizie arrivano dall'infermeria: Matip e Mané saranno a disposizione, mentre out sono i soliti noti, Coutinho compreso. Con anche Sturridge ai box, sarà Origi a giocare davanti, mentre in mezzo Can dovrebbe essere preferito a Wijnaldum. Gli ospiti potrebbero invece tornare a quattro, con il rientro di Cresswell, oltre che di Antonio: quest'ultimo però alzerebbe la propria posizione, lasciando Arbeloa basso. Dovesse però farcela Collins, sarebbe ancora 3-4-2-1. Davanti ancora Fletcher.

Liverpool (4-3-3) - Karius; Clyne, Lovren, Matip, Milner; Can, Henderson, Lallana; Mané, Origi, Firmino. All. Klopp

West Ham (4-2-3-1) - Randolph; Arbeloa, Reid, Ogbonna, Cresswell; Noble, Obiang; Antonio, Lanzini, Payet; Fletcher. All. Bilic

La classifica