In serata si conclude la fase a gironi della Champions League 2016-17 con la definizione dei gruppi E, F, G ed H. 6 squadre hanno già conquistato un posto agli ottavi, ne restano disponibili ancora 2.

GRUPPO E

Monaco e Bayer Leverkusen scendono in campo al Louis II sapendo già il loro destino: i monegaschi con 11 punti termineranno al primo posto, le aspirine sono matematicamente seconde. A Wembley la sfida tra Tottenham e CSKA deciderà quale tra le due compagini proseguirà il cammino in Europa League. Gli Spurs hanno un punto in più e perciò disporranno di 2 risultati su 3 per far parte delle 32 qualificate ai sedicesimi della seconda competizione europea. I russi non hanno ancora vinto nei 5 turni precedenti ed all’andata il goal di Son decise la sfida in favore degli uomini di Pochettino.

Son esulta dopo il goal a Mosca, www.independent.co.uk

GRUPPO F

Al Santiago Bernabeu il Real Madrid ed il Borussia Dortmund si giocano il primato. I tedeschi guidano con 13 punti, i Blancos seguono a 11. Il goal di Schurrle a 3 minuti dalla fine nella partita di andata permette ai gialloneri di accontentarsi di un pareggio. A Varsavia Legia e Sporting Lisbona cercano il pass per i sedicesimi di Europa League. Il 2-0 dell’andata pone i portoghesi in una condizione di vantaggio, mentre i polacchi avranno bisogno della prima vittoria nel girone per potersi qualificare.

Schurrle dopo il goal al Real, www.goal.com

GRUPPO G

Porto e Copenaghen si sfidano a distanza per conquistare il posto vacante di seconda del gruppo. I Dragoes ospitano il Leicester già sicuro del primo posto, mentre i danesi sono ospiti di un Bruges che ha collezionato solo sconfitte finora. I due team agli estremi della classifica – inglesi e belgi – saranno arbitri della composizione finale del girone. Se Porto e Copenaghen finissero appaiate a 9 punti, la spunterebbe la squadra di Solbakken per via degli scontri diretti – 1-1 a Oporto e 0-0 in Danimarca.

Cornelius decisivo al Do Dragao, www.sports.yahoo.com

GRUPPO H

Match che ha il sapore di finale quello del Parc Olympique tra Lione e Siviglia. I francesi per ottenere la qualificazione dovranno vincere con almeno due goal di scarto per effetto della sconfitta al Sanchez-Pizjuan per 1-0; gli andalusi cercheranno almeno il pari che consentirebbe loro di entrare nell’urna di Nyon il 12 dicembre. In quell’urna è già presente la Juventus che nella sfida che sulla carta sembra una formalità contro la Dinamo Zagabria difenderà il primo posto. I croati hanno raccolto 5 sconfitte su 5 e non hanno ancora realizzato nemmeno una rete; per evitare spiacevoli sorprese i bianconeri dovranno imporsi in uno stadio, quello di casa, in cui non vincono in Champions League da più di un anno.

Il goal di Bonucci a Sivglia, www.repubblica.it