Domenica pomeriggio molto interessante in Premier League, 4 gare valevoli per la 13esima giornata che coinvolgono tutte le zone di classifica. Si comincia all’ora di pranzo a Vicarage Road con la sfida tra il Watford e lo Stoke City. Alle 15:15 l’Arsenal ospita il Bournemouth all’Emirates Stadium, mentre chiudono, alle 17:30, due sfide in contemporanea: ad Old Trafford Manchester United-West Ham e Southampton-Everton al Saint Mary’s Stadium.

Watford-Stoke City

La prima gara è quella che vede in campo il Watford di Walter Mazzarri e lo Stoke guidato da Mark Hughes. La squadra londinese si trova all’ottavo posto in classifica con 18 punti conquistati, a ridosso della zona Europa League, i Potters invece sono 13esimi con 13 punti, a +3 dal terzultimo posto occupato dall’Hull City. Gli Hornets in casa hanno perso solo 2 partite, con Chelsea ed Arsenal alla seconda e terza giornata, e nelle successive 4 hanno uno score di 3 vittorie ed un pareggio. La sorpresa in casa del club di Pozzo, oltre al piazzamento attuale, è senza dubbio il centrocampista Etienne Capoue. Il mediano francese è il capocannoniere interno con 5 reti realizzate in 12 partite e risalta il fatto che nelle precedenti tre stagioni, di cui due passate al Tottenham, abbia collezionato 73 presenze segnando solamente 2 goal contando tutte le competizioni. I biancorossi dall’altra parte stanno vivendo una stagione altalenante, cominciata con i soli 3 punti raccolti nelle prime 7 giornate, seguite poi da tre vittorie consecutive che hanno fatto respirare Hughes prima di tornare a faticare contro West Ham e Bournemouth con un solo punto conquistato. Una stagione simile a Capoue la sta vivendo Joe Allen: 4 reti in 12 presenze hanno permesso al centrocampista di eguagliare il bottino realizzato nelle sue precedenti esperienze in Premier League con Swansea e Liverpool, ma rispettivamente in 36 e 91 presenze. Il gallese è però out causa squalifica.

Arsenal-Bournemouth

Alle 15:15 è il turno dell’Arsenal. La squadra di Wenger arriva da tre pareggi consecutivi tra Premier e Champions, ultimo il 2-2 contro il PSG che molto probabilmente costringerà i Gunners ad accontentarsi del secondo posto finale nel girone. In campo dall’inizio Olivier Giroud, in ottima forma nelle ultime uscite, con due reti realizzate nelle ultime due presenze tra campionato e coppa. Nel 4-2-3-1 classico, Alexis Sanchez si posiziona nel trio di trequartisti, come nella sfida contro i parigini, insieme a Ozil, autore di 2 reti in 2 precedenti contro il Bournemouth, ed a uno tra Iwobi e Walcott. I Cherries si trovano al decimo posto con 15 punti, in una zona relativamente tranquilla. Dopo le due sconfitte consecutive, gli uomini di Howe hanno rialzato la testa vincendo in casa dello Stoke City nell’ultimo turno. Fuori Jack Wilshere, in prestito dai Gunners e dunque non schierabile secondo le regole della FA, mentre recupera Ibe dall’infortunio e rientra Smith dalla squalifica. La scorsa stagione ha visto due vittorie dell’Arsenal, entrambe per 2-0.

Manchester United-West Ham

Lo United si rituffa in Premier dopo il 4-0 inflitto al Feyenoord in Europa League, con cui ha ipotecato la qualificazione ai sedicesimi di finale. Grande prestazione di Wayne Rooney con un goal ed un assist ma il fuoriclasse inglese è fermo per squalifica in Premier. Pena scontata invece per Ibrahimovic che torna al centro dell’attacco. I Red Devils non vincono in casa in campionato dal 24 settembre, 4-1 al Leicester, e complessivamente negli ultimi due mesi è arrivata solamente una vittoria a Swansea, facendo scivolare la squadra di Mourinho a -9 dalla capolista Chelsea. Il West Ham naviga in cattive acque da inizio stagione e non riesce a scrollarsi di dosso la negatività dei risultati: 17esimo posto in classifica con un solo punto di vantaggio sulla zona retrocessione. In trasferta gli uomini di Bilic hanno perso 5 incontri su 6, compresa la clamorosa rimonta subita a White Hart Lane contro il Tottenham negli ultimi minuti di gara, da 1-2 a 3-2. In difesa manca Winston Reid, espulso contro gli Spurs, ma torna il capitano Noble a centrocampo. In avanti ancora out Carroll, spazio a Sakho, con Zaza destinato ad un’altra panchina.

Southampton-Everton

Alle 17:30 kick off al St. Mary’s dove il Southampton, 11esimo a 14 punti, cerca la vittoria che manca dal 16 ottobre contro il Burnley, mentre l’Everton vuole continuare a sognare l’Europa, con i suoi 19 punti che valgono il sesto posto in coabitazione con il Manchester United. I Saints sono stati sconfitti a Praga giovedì sera in Europa League ed il passaggio del turno si deciderà nell’ultimo match da dentro o fuori contro l’Hapoel Beer Sheva. Puel deve rinunciare ancora a Tadic, mentre Fonte è a disposizione. In attacco solita coppia Austin-Redmond. Koeman recupera Gareth Barry dopo la squalifica e si affida al classico 4-2-3-1 con Lukaku terminale offensivo supportato da Lennon, Barkley e Bolasie. Per i Toffees la vittoria in trasferta manca dal 12 settembre: da allora 3 sconfitte in 4 match con sole 2 reti segnate e 9 subite.