Il Genk batte tra le mura amiche il Rapid Vienna e si qualifica per i Sedicesimi di finale di Europa League. Maes per l'occasione si affida al consolidato 4-3-3 con Bailey, Karelis e Buffel a comporre il trio d'attacco. Dall'altra parte Canadi sceglie un più coperto 3-5-2 con Joelinton e Traustason a formare il duo offensivo. Il Genk fin da subito acquisisce il predominio territoriale chiudendo il Rapid nella propria metà campo. L'assedio belga viene premiato all'11' con Karelis che ribadisce in rete la conclusione di Bailey finita sul palo. I padroni di casa cercano di sfruttare il buon momento per raddoppiare, ma il Rapid prova a rendersi pericolosa in contropiede, soprattutto con Thurnwald e Joelinton. Nel secondo tempo la situazione non cambia, infatti il Genk continua ad andare alla ricerca del raddoppio ma manca sempre di lucidità in fase di finalizzazione. Di ciò ne approfitta il Rapid che spera fino alla fine nel pareggio, ma gli austriaci non riescono mai a costruire vere occasioni da gol. Nel finale la squadra di Canadi cerca il forcing finale ma il risultato finale premia i padroni di casa, che ora sono chiamati a giocarsi il primo posto nell'ultima giornata della fase a gironi contro il Sassuolo, mentre il Rapid Vienna avrà l'opportunità di rendere meno amara l'eliminazione nella sfida interna contro l'Athletic Bilbao.

                                                       LA GARA

Alla prima occasione da rete i padroni di casa passano in vantaggio: cross dalla sinistra di Nastic, colpo di testa di Bailey che finisce sulla traversa, sulla ribattuta si avventa Karelis che spedisce la sfera in rete. I padroni di casa sfruttano il buon momento per avere il predominio del campo, infatti Bailey cerca la conclusione da buona posizione ma la palla termina oltre la traversa. Il Rapid Vienna reagisce con l'azione sulla fascia destra di Thurnwald che prova a servire a centro area Joelinton, ma l'attaccante del Rapid viene anticipato provvidenzialmente da Schaub. Il Genk prova a colpire in contropiede con Bailey che fugge via sulla corsia destra e crossa per Karelis, il quale prova la conclusione di controbalzo che però termina oltre la traversa. Thurnwald aggredisce ottimamente la fascia destra e crossa per Joelinton che di testa spedisce la sfera di poco a lato. L'esterno del Rapid si rende ancora pericoloso con due conclusioni nel giro di due minuti: la prima termina abbondantemente sul fondo, mentre la seconda viene parata senza problemi da Bizot. Al 40' Traustason raccoglie una respinta della difesa avversaria ad una conclusione dai 20 metri scoccata da Grahovac, ma il suo tiro viene abilmente respinto dall'estremo difensore avversario. Il primo tempo quindi termina sul risultato di 1-0 in favore dei padroni di casa.

Il secondo tempo vede il Genk andare subito alla ricerca del raddoppio: Bailey si guadagna un calcio di punizione dal vertice destro dell'area di rigore avversaria, s'incarica della battuta e la sua conclusione sorvola di poco la traversa. Pozuelo esegue un cross teso dalla sinistra, dopo una serie di rimpalli Karelis cerca la deviazione vincente, ma Novota con buona prontezza di riflessi riesce a respingere, sulla ribattuta arriva Bailey che non riesce però ad insaccare. Al 49' si mette in proprio il capitano del Genk, Susic, che cerca la conclusione in diagonale ma la sfera sfiora il palo alla destra di Novota e termina sul fondo. Bailey si rende ancora pericoloso con un tiro dal limite dell'area che finisce di poco oltre la traversa. Dall'altra parte Joelinton ha la palla del pareggio, ma il suo tiro viene efficacemente parato da Bizot, che così conserva il vantaggio dei suoi. Al 68' Ndidi prova la conclusione da fuori area che termina abbondantemente fuori. Susic mette in mostra i riflessi di Novota con una conclusione di controbalzo sul primo palo. Calcio di punizione da centrocampo per il Rapid, la palla giunge a Schosswendter che di testa spedisce la sfera a lato. All'87' Genk vicino al 2-0 con Pozuelo che arriva sul fondo sulla destra e crossa in mezzo dove trova Bailey che costringe Novota al grande intervento per evitare la capitolazione. In pieno recupero Grahovac si libera per il tiro dai 16 metri che però termina oltre la traversa. E' l'ultima emozione della partita che termina con la vittoria del Genk per 1-0.