Tanta amarezza per il Sassuolo, che esce dal San Mames con la testa alta, ma le ossa rotte. La vittoria infatti alla fine la conquista l'Athletic, che così elimina i neroverdi e si potrà giocare il primo posto con il Genk. Gli uomini di Di Francesco giocano bene, ma commettono più disattenzioni degli avversari e alla fine pagano pegno. Vincono i padroni di casa per 3-2, al turno successivo passano Athletic Bilbao e Genk con 9 punti, eliminate Sassuolo e Rapid Vienna a 5 punti.
La partita inizia subito con un episodio incredibile. Al 2' infatti Defrel serve in profondità Pellegrini, che ha lo spazio per calciare. Il suo tiro non viene bloccato da un insicuro Herrerin e sulla palla va Balenziaga, che però calcia malissimo per il rinvio e la sfera finisce clamorosamente in rete (0-1). Il Bilbao non si fa intimorire e mette subito sotto pressione il Sassuolo, trovando il pareggio già al 10'. Su un corner infatti Raul Garcia fa valere tutta la sua fisicità, sovrastando Defrel: 1-1. La partita cresce di ritmo da ambo le parti, con le squadre che vogliono spezzare il nuovo equilibrio creatosi. Al 13' un incontenibile Ragusa punta l'uomo, lo salta, si accentra e scocca un tiro a giro che finisce a lato di un nulla. Rispondono al 19' i padroni di casa, che iniziano a mettere sotto gli ospiti, con un tiro insidioso di Williams che però si spegne a lato della rete. Al 22' i biancorossi creano un altro pericolo, con un cross di Benat soltanto sfiorato da Laporte che avrebbe battuto a colpo sicuro. Il Bilbao é padrone del campo e sfiora di nuovo il vantaggio al 32', con Munian che sfugge alla marcatura di un Magnanelli fino ad ora perfetto: il suo destro costringe Consigli alla parata in tuffo. Dopo questa occasione, il Sassuolo torna a mettere la testa fuori dal guscio, rendendo la partita molto più equilibrata. Il primo tempo finisce 1-1 con entrambe le squadre che hanno mostrato un'ottima capacità di reagire alle difficoltà, rendendo il primo tempo tutto sommato piacevole.
Nel secondo tempo il Sassuolo scende in campo più convinto. L'occasione buona arriva al 51', con Ragusa che pesca in area Ricci, il quale però perde l'attimo e si fa anticipare da Herrerin. Il Bilbao la spunta alla distanza però grazie alle individualità e ad un bomber implacabile, che si chiama Aritz Aduriz. Al 59' sugli sviluppi di un corner San José prolunga sul secondo palo la sfera, con il centravanti che si divincola dalla marcatura di Biondini e insacca (2-1). Il primo cambio viene causato da un infortunio: Williams infatti deve uscire per un problema alla coscia, Valverde inserisce Boveda. Al 63' Defrel si divora il gol del pari. Alvarez e Laporte si scontrano, lasciando all'attaccante neroverde tantissimo spazio per colpire in area, Herrerin però esce tempestivamente e l'ex Cesena gli calcia praticamente la palla addosso. Complimenti al portiere basco, ma Defrel poteva calciare con molta più precisione. Anche il secondo cambio è obbligato, esce Pellegrini per problemi al ginocchio ed entra Missiroli. È una serata di infortunii, al 70' anche Biondini deve uscire addirittura in barella per un fastidio al polpaccio. Tanta sfortuna per il Sassuolo, con Di Francesco che sceglie di giocarsi il tutto per tutto, inserendo Matri.
I tanti cambi obbligati penalizzano il ritmo della partita, che cala bruscamente e il tutto va a svantaggio del Sassuolo, che dovrebbe invece risalire la corrente per cercare il gol per il pareggio e per continuare la propria avventura europea. Al 79' il Bilbao ne approfitta e chiude i giochi: sponda di Aduriz per l'inserimento di Lekue, che brucia Lirola in area e infila la palla sotto all'uscita di Consigli (3-1). Non demorde però il Sasòl, Herrerin conferma di non essere al top della forma e sbaglia l'uscita su un cross di Ricci, Boveda si perde Ragusa, che segna a porta vuota (3-2). Quest'ultimo avrebbe sulla testa l'occasione del pareggio all'88', ma il cross é di un filo troppo alto e l'inzuccata finisce alta sopra la traversa. Rischiano il pasticcio gli uomini di Di Francesco un minuto dopo: Consigli e Acerbi vanno entrambi su una palla alta al limite dell'area, e dopo essersi scontrati lasciano a Sabin Merino la porta sguarnita: quest'ultimo però calcia malissimo e lascia qualche speranza al Sassuolo. L'Athletic ha paura e fa di tutto per perdere tempo, anche provocando gli avversari. Alla fine, i biancorossi riescono a portare a casa il risultato, finisce 3-2.