Amichevole molto interessante per l'Irlanda del Nord che affronta la Croazia dopo aver battuto 4 a 0 l'Azerbaijan, e dopo aver così guadagnato la seconda posizione nel girone C, alle spalle della Germania. Croati invece reduci dal 2 a 0 casalingo sull'Islanda e attualmente al primo posto del girone I davanti ad Ucraina, Islanda e Turchia.

O'Neil schiera Mannus fra i pali, Hodson sulla destra, McAuley e Evans al centro della difesa e Brunt largo a sinistra. Centrocampo a cinque con  Magennis, Lund, McNair, Norwood e McGinn che agiscono alle spalle dell'unica punta Boyce. Croazia schierata col 4-2-3-1: Mandzukic è supportato da Kramaric, Cop e Rog, coperti a loro volta dalla coppia Badelj - Bradaric. In difesa Jedvaj, Mitrovic, Vida e Vrsaljko proteggono la porta di Kalinic.

Inizia il match con la Croazia che decide di fare immediatamente la partita, tenendo il possesso del pallone e facendo correre gli avversari. Non ci sono vere occasioni da gol fino al 9', quando la partita si sblocca grazie a Mandzukic che sfrutta l'azione creata da Kramaric sulla destra, con Mannus che è miracoloso sul suo tiro. Lo juventino è bravo a raccogliere la respinta e a mettere in rete a porta sguarnita nonostante il tentativo di recupero del portiere e dei difensori nordirlandesi. Provano a rispondere i padroni di casa con McGinn che va via bene sulla destra e mette in mezzo per Boyce, ma quest'ultimo non riesce a girare in porta il traversone del compagno. Ci prova Brunt dalla distanza, ma la sua conclusione è disinnescata da Kalinic che para bene. Scorre senza particolari emozioni la prima mezz'ora di gioco, poi, al 34', Mitrovic serve bene Cop: l'ex attaccante del Cagliari è bravo a battere per la seconda volta Mannus. Spinge ancora nel finale di primo tempo la squadra ospite, con Badelj che ci prova due volte dalla distanza ma è sempre bravo il portiere di casa; anche Mandzukic va alla ricerca della doppietta con un bel colpo di testa che sfiora il palo, dopodiché tocca a Cop che calcia dal limite impegnando nuovamente Mannus. Il portiere dell'Irlanda del Nord è chiamato ad un altro grande intervento al 42' quando vola per disinnescare il destro dal limite di Rog. E' l'ultima azione del primo tempo, al termine del quale si va quindi al riposo sul due a zero.

Nella ripresa la Croazia continua a fare la partita: entra Brozovic per Badelj al 50' e arriva subito la prima occasione buona per allungare ancora. McLaughlin effettua una buona chiusura su Cop toccando all'indietro per Mannus che prende il pallone di mano e continua a giocare, ma l'arbitro ferma il gioco e assegna un calcio di punizione di seconda da dentro l'area. L'occasione non è sfruttata da Brozovic che sul tocco di Bradaric calcia malissimo mandando alto il pallone. Prova a farsi vedere la squadra di casa che va vicina al gol del 2 a 1 con Evans che impatta bene sul cross di McGinn ma mette alto di pochissimo. Il gol del tris che chiude la partita arriva al 66', quando Kramaric riceve palla da Rog e calcia dai venti metri andando a trovare l'incrocio dei pali e facendo espoldere il pubblico ospite. L'Irlanda del Nord cala nuovamente l'intensità e la Croazia può amministrare senza troppi problemi, i ritmi si abbassano e cala il numero delle occasioni da gol. Al 73' Lafferty prova ad involarsi in contropiede ma il suo sinistro è debole e viene parato dal portiere ospite. Arrivano poi dei cambi, esce Mandzukic, entra Coric al suo posto e il numero 18 prova a rendersi pericoloso con un bel tiro da fuori che viene messo in angolo da Mannus. Punizione interessante per gli ospiti al 78', quando Rog viene steso sul centrodestra. Si occupa Cop della battuta e il suo tiro sfiora il palo alla sinistra di Mannus. Le ultime occasioni portano la firma di Lafferty che prima impegna severamente il neoentrato Vargic, poi sfiora l'incrocio dei pali con un bel colpo di testa. 

Finisce quindi 3 a 0, la Croazia vince nettamente su un'Irlanda del Nord mai veramente in partita e con notevoli limiti tecnici. Tanti gli errori in fase di disimpegno e soprattutto troppi quelli nella metà campo avversaria.