Il Galles di Gareth Bale non va oltre il pari con la Serbia e non riesce a conquistare la testa del gruppo D, a seguito della vittoria dell'Irlanda sull'Austria

I padroni di casa si schierano col 4-3-3, Bale, Vokes e Robson-Kanu compongono il tridente offensivo, mentre a centrocampo giocano Ramsey, Allen e Ledley. La Serbia di Muslin deve far fronte alla grande assenza sulla sinistra di Aleksandar Kolarov che viene sostituito da Ivan Obradovic. In avanti la punta del Newcastle Mitrovic con alle spalle, ad inventare, Dusan Tadic. 

Il match inizia con i padroni di casa che pressano alti, mentre i serbi decidono di aspettare gli avversari rintanandosi nella propria metà campo. Vokes e Bale impegnano Stojkovic con un colpo di testa e con un sinistro dalla distanza, poi al 7' è Tadic a farsi pericoloso al termine di un contropiede portato avanti da Mitrovic. Al 10' Bale si divora Maksimovic arrivando dalla destra, si accentra e lascia partire un sinistro che finisce alto di poco. Alza il baricentro la Serbia dopo i primi minuti un po' sofferti, la squadra di Muslin si rende più pericolosa e al 17' va vicinissima alla rete con Ivanovic che stacca più in alto di tutti sul corner battuto da Tadic, ma il suo colpo di testa viene salvato sulla linea da Taylor. Altra occasione al 24' per la Serbia con Mitrovic che viene servito da Tadic fra le linee, ma l'attaccante del Newcastle viene chiuso da Williams al momento del tiro. La partita si sblocca al trentesimo minuto, quando Nastasic perde un bruttissimo pallone sulla fascia sinistra. Robson Kanu si avventa per primo e appoggia al limite dell'area, dove arriva a rimorchio Gareth Bale che batte Stojkovic con un sinistro potente. Il gol taglia le gambe alla Serbia che rischia di capitolare nuovamente al 33', quando Robson-Kanu manca di pochissimo l'impatto col pallone sul cross di Vokes, servito in precedenza alla perfezione da Ramsey. Al 36' arriva il primo cartellino del match, se lo prende Bale per proteste. Quattro minuti più tardi Tadic prova il sinistro dal limite dell'area, bravo Hennessey a mettere in corner, dopodichè, al 45', Matic lascia partire un mancino potentissimo dai 25 metri, ma è ancora ottimo l'intervento del portiere ospite.

Nella ripresa nessun cambio, ricominciano infatti gli stessi ventidue, i ritmi sono molto più bassi e la partita perde di intensità. Si fa pericoloso Bale con un calcio di punizione che impegna severamente Stojkovic, bravo comunque a mettere in calcio d'angolo. Sul seguente calcio piazzato è Williams a colpire di testa, ma il pallone sfiora solamente il palo alla destra del portiere serbo. I ritmi non si alzano fino al 75', quando è la Serbia a spingere, andando alla disperata ricerca del gol del pareggio. Prima Tadic ci prova su calcio di punizione, ma Hennessey mette in angolo, poi Ivanovic e Mitrovic colpiscono per due volte di testa, ma è sempre attento il portiere gallese. Il tanto atteso gol arriva all'86', proprio con l'attaccante del Newcastle che raccoglie il bel cross di Rukavina e con una torsione perfetta riesce ad insaccare alle spalle di Hennessey. Fioccano le ammonizioni nel finale, con la Serbia che spezza continuamente i ritmi di gioco, approfittando anche di ogni situazione per perdere tempo. 

Finisce quindi 1 a 1, il Galles vede allontanarsi la vetta della classifica in favore dell'Irlanda e proprio della Serbia che volano a 7 punti, mentre i britannici sono costretti ad inseguire a 2 punti di distanza.