Borussia Moenchengladbach e Celtic possono essere bollate come due delle squadre più sfortunate della Champions League, almeno per l'edizione 2016/17. La loro sorte sembra scritta già dal giorno del sorteggio, quando l'urna stabilì che avrebbero dovuto affrontare Barcellona e Manchester City per guadagnarsi un passaggio del turno quasi insperato. Al giro di boa, come prevedibile, entrambe sono in coda, i tedeschi a tre punti e gli scozzesi a uno, inseguendo i blaugrana, a punteggio pieno, e i Citizens a quota quattro. Lo scontro diretto tra le due è a tutti gli effetti l'ago della bilancia per stabilire quale sia la terza forza del gruppo C, ovvero colei che può intravedere qualche minima speranza di qualificazione, con la squadra di Schubert favorita per questo complicato ruolo, avendo già espugnato Celtic Park un paio di settimane fa. E, mentre qualcuno terrà un occhio puntato sull'Etihad per conoscere il risultato, nella prossima giornata Guardiola e i suoi arriveranno al Borussia Park: chissà che in Germania non stiano sognando lo sgarbo reale e una qualificazione clamorosa.
Brendan Rodgers dal canto suo vuole che i suoi diano il 100%, per mantenere acceso ancora l'ultimo lume di speranza. "Non c'è alcun dubbio che noi qui possiamo vincere, dobbiamo giocare al nostro livello per guadagnarci una possibilità", ha spiegato in conferenza stampa. Il viaggio in Germania, l'allenatore ex Liverpool l'ha affrontato senza giocatori importanti quali Tierney, Griffiths, Simunovic e Kolo Touré, tutti potenziali titolari negli schemi degli scozzesi. Per questo match la scelta dovrebbe ricadere su un 4-2-3-1, con Gordon tra i pali e la difesa davanti a lui formata da Gamboa e Izaguirre sugli esterni, con Lustig a stringere la posizione ed affiancare Sviatchenko in mezzo. A centrocampo agiranno Scott Brown e Bitton, mentre Rogic sarà il trequartista, con Forrest e Scott Sinclair ai suoi lati. Occhi puntati sull'unico attaccante, Moussa Dembelé.
"Il Celtic è una squadra pericolosa, non ha nulla da perdere e possono prendersi rischi. Dobbiamo tenere d'occhio Rogic e Dembelè". Così ha invece presentato l'avversario André Schubert, tecnico del Gladbach, che potrà tornare a disporre di due elementi fondamentali come Raffael e Thorgan Hazard dopo alcuni fastidi fisici. Entrambi dovrebbero essere risparmiati dal primo minuto, nel solito particolare schieramento teutonico. Sembra si vada verso un tridente con Stindl falso nove, con Hahn e Fabian Johnson a supporto, più larghi. Le fasce saranno battute da Herrmann e Wendt, mentre in mezzo al fianco di Kramer agirà Strobl. Difesa a tre davanti a Sommer che prevede l'impiego di Jantschke a destra, Elvedi a sinistra e Vestergaard centralmente. Non saranno della partita Dominguez, Christensen, Schulz, Doucouré e Drmic, mentre Traorè è in dubbio.
Calcio d'inizio ore 20.45 al Borussia Park di Moenchengladbach, agli ordini dell'arbitro portoghese Manuel De Sousa.