Non una sfida equilibrata quella tra Liverpool e Tottenham. La vittoria dei Reds (delle riserve dei Reds ad onor del vero) è meno di misura di quanto possa sembrare. Le occasioni infatti sono quasi tutte per gli uomini di Klopp e gli Spurs  (anche loro imbottiti di riserve, come ogni coppa di lega che si rispetti) raramente riescono a sfondare. Un 2-1 quindi che sta quasi stretto ai padroni di casa. Il rigore al 75', che riaccende le speranze di pareggio del Tottenham, è quasi immeritato per gli uomini di Pochettino.

Formazione Liverpool: Mignolet, Arnold, Klavan, Leiva, Moreno, Grujic, Stewart, Wijnaldum, Origi, Sturridge, Ejarla.

Formazione Tottenham: Vorm, Trippler, Wimmer, Carter-Vickers, Davies, Dier, Winks, Carroll, Onomah, N'Koudou, Janssen.

Dier in azione. Fonte: www.facebook.com/TottenhamHotspur

Nei primi minuti il possesso è del Liverpool, che prova anche ad affacciarsi, senza successo, dalle parti di Vorm. Si chiude però molto bene il Tottenham, il che fa sì che ne nasca una partita lenta, fino al 9', quando gli Spurs commettono un pasticcio. N'Koudou scivola sulla propria trequarti e perde clamorosamente palla, Grujic prende la sfera e crossa in mezzo, la palla viene deviata da un difensore avversario e spiazza sia Vorm che i centrali, favorendo l'inserimento di Sturridge, che deve solo appoggiare in rete (1-0). Sempre l'ex Chelsea va vicino al gol un minuto dopo, con una bella azione personale, conclusa con un tiro a giro dal limite dell'area parato dal portiere del Tottenham. Il centroavanti dei Reds è scatenato e sfiora il gol anche al 18', Origi scatta sulla fascia destra e mette in mezzo, ma stavolta Vorm riesce ad opporsi alla conclusione di Sturridge. Il Liverpool è molto bravo nella gestione del pallone e nelle chiusure, tanto che la prima occasione per gli Spurs arriva solo al 33', con il diagonale potente di Janssen che viene respinto da Mignolet in angolo. Sul successivo corner, Onomah riesce a colpire, ma Stewart respinge il tiro. Ancora non riesce a sbloccarsi l'olandese del Tottenham. Rimane però un lampo nel buio quello della squadra in trasferta, dato che l'ultima occasione da gol del primo tempo è per il Liverpool: Sturridge allarga sulla destra e Grujic scarica un diagonale che finisce sul fondo, con Vorm battuto. Al duplice fischio dell'arbitro il risultato è dunque di 1-0.

Un Liverpool molto solido in questa prima frazione, che fraseggia molto ed è quasi sempre impeccabile nella fase difensiva, tanto da lasciare al Tottenham solo un'occasione da gol, peraltro fallita da Janssen. Straripante Sturridge nella prima mezz'ora, che, oltre alla rete del vantaggio, sfiora il gol in altre due circostanze.

I Reds festeggiano il gol di Sturridge. Fonte: www.facebook.com/LiverpoolFC

Nel secondo tempo il Tottenham scende in campo con un piglio diverso, più aggressivo, riuscendo a chiudere, nei primi minuti, il Liverpool nella propria trequarti, alla ricerca del pareggio. Sono però i Reds a sfiorare il gol al 53', in contropiede: palla in verticale lunghissima per Origi, che mette subito in mezzo, ma Sturridge manca il contatto col pallone per un soffio. In particolare il belga sembra essere in forma smagliante, corre molto e cerca con insistenza il gol, con due buone chanches al 58', prima liscia un bell'assist di Sturridge, poi costringe Vorm a volare con un tiro dalla distanza. Pochettino vede che i suoi sono in difficoltà e toglie uno spento Carroll, per inserire Lamela. Non basta però ad invertire il trend del match. Al 64' infatti, sfruttando un ribaltamento di fronte, Origi in girata serve Wijnaldum, che a sua volta mette un filtrante meraviglioso per Sturridge, che batte tutti in velocità ed insacca facilmente a tu per tu con Vorm (2-0). A testimonianza dei chilometri macinati, l'ex giocatore del Lilla resta a terra in preda ai crampi, tanto che Klopp è costretto a sostituirlo, al 68', con Ings. Standing ovation per il belga. Al 72' calcio di punizione potente battuto da Wijnaldum, ma Vorm respinge in tuffo. Tottenham quasi nullo, ma che può riaccendere la partita al 75', quando Lamela si conquista un calcio di rigore, poi realizzato da Janssen (2-1). Pochi minuti dopo Lamela finisce di nuovo a terra in area, ma stavolta l'arbitro fa proseguire, nonostante le vibranti proteste del Tottenham. Il Liverpool risponde già all'80', con un tiro d'esterno, deviato da un difensore, che si stampa sulla traversa. La squadra di Klopp però rischia tantissimo, con Harrison che, solissimo in area, riceve una palla alta millimetrica da parte di Lamela, ma sbaglia il controllo di petto, graziando i Reds. Anche questi però non riescono a segnare, all'87' Carter-Vickers sbaglia la spazzata di testa, servendo per errore Ings, che però si vede parare la conclusione da Vorm. Il tecnico dei padroni di casa allora inserisce il talentino Emre Can per un Grujic esausto. Gli ultimi minuti della partita sono ricchi di falli e cartellini, senza che ci siano particolari sussulti. Finisce dunque 2-1, il Liverpool elimina il Tottenham dalla EFL Cup.

Passaggio del turno meritato per il Liverpool, che domina per larghi tratti la sfida, portandosi sul 2-0 e sfiorando più volte il tris. Tottenham che non riesce praticamente mai a sfondare e che si accende solo con l'ingresso in campo di Lamela, che si procura il rigore e mette in apprensione più volte la difesa avversaria. Prestazione sontuosa di Origi, fermato solo dai crampi.

Jansson è tornato al gol. Fonte: www.facebook.com/TottenhamHotspur