E' un Leicester "bello di notte" quello visto fino ad adesso. Una squadra che in campionato ha avuto un andamento altalenante, prevedibile dopo quanto successo lo scorso anno, mentre in Europa gli uomini di Ranieri hanno infilato due vittorie, una più bella dell'altra, portandosi al primo posto nel girone. Un primo posto da confermare stasera, in quella che - stando alla classifica - potrebbe essere la doppia sfida più difficile del girone contro il Copenaghen. I danesi infatti hanno ottenuto un ottimo pareggio in Portogallo, contro il Porto, per poi sommergere di gol in casa il Brugge, destinato a rimanere fanalino di coda del girone.
Sarà necessario, per la squadra di Ranieri, uscire subito dall'impasse della sconfitta contro il Chelsea di Antonio Conte. Il Leicester è una squadra che in Europa può fare un ottimo cammino per le sue caratteristiche, e stasera avrà bisogno di una vittoria sia per confermare il primo posto nel girone, sia per riprendere morale in vista di una necessaria ripartenza in campionato.
Dall'altra parte però c'è un avversario tutto fuorché facile: in difesa i danesi hanno dimostrato di essere difficilmente superabili, con 6 gol subiti in 13 partite nel loro campionato, anche se il livello del campionato danese è difficilmente paragonabile a quello che gli uomini di Solbakken troveranno stasera: contro Vardy e compagni la sua squadra dovrà essere ancora più compatta, consapevole che uscir con un pari dal King Power Stadium potrebbe essere un ottimo risultato.
Per scardinare la tosta difesa danese Ranieri si affida ai soliti, senza grandi cambi in formazione: davanti Vardy e Slimani, appoggiati da Albrighton e Mahrez sulle fasce, mentre al centro spazio per impostare e spaziare ad Amartey e Drinkwater.
Leicester (4-4-2): Schmeichel; Simpson, Huth, Morgan, Fuchs; Mahrez, Amartey, Drinkwater, Albrighton; Slimani, Vardy. All.: Ranieri.
Per il Copenhager ovviamente difesa di ferro con i nazionali svedesi Johansson (qualcuno se lo ricorderà contro l'Italia agli europei) e Agustinsson. Davanti occhio a Cornelius, 8 gol in 12 partite per lui fino a questo momento
Copenhagen (4-4-2): Olsen; Ankersen, Johansson, Jorgensen, Agustinsson; Jensen, Kvist, Delaney, Verbic; Santander, Cornelius. All.: Solbakken.
Appuntamento stasera alle 20.45 sotto la direzione del nostro Nicola Rizzoli, che sarà accompagnato dagli assistenti Di Liberatore e Tonolini. Banti e Irrati saranno gli aggiunti, Di Fiore quarto uomo.