La favola dell'Islanda non è finita all'Europeo 2016 in Francia. La squadra di Hallgrimsson continua a far sognare i propri tifosi, infatti grazie alla vittoria per 3-2 con la Finlandia formazione islandese sale al 2° posto con 4 punti dopo il pareggio ottenuto alla prima giornata contro l'Ucraina. La partita si dimostra fin da subito molto più complicata del previsto, la Finlandia non si limita a contenere la manovra offensiva dei padroni di casa, ma anzi si affaccia nella metà campo avversaria ogni volta che ne ha l'occasione. Al 21' Pukki porta sorprendentemente in vantaggio gli scandinavi approfittando di una disattenzione difensiva della squadra islandese.

Al 37' gli uomini di Hallgrimsson giungono al pareggio grazie all'incornata perfetta di Arnason su azione di calcio d'angolo. La parità dura però solamente due minuti in quanto Lod riporta avanti i finlandesi con una fantastica conclusione al volo. Il secondo tempo vede l'Islanda sbagliare un calcio di rigore con Sigurdsson e prendere un palo con lo stesso n.10. Quando la vittoria dei finlandesi sembra ormai certa ecco fuoriuscire il cuore islandese che porta gli stessi giocatori di Hallgrimsson a raggiungere il pareggio con Finnbogason, e a passare in vantaggio con un gol in mischia di Sigurdsson. Un successo che vale molto in chiave futura per gli islandesi, mentre per la Finlandia è una sconfitta che la fa rimanere inchiodata al 5° posto con un punto. Nel prossimo turno l'Islanda ospiterà la Turchia mentre la Finlandia attenderà la Croazia.

LA GARA

Parte subito forte l'Islanda che si rende pericolosa con una rimessa laterale che pesca al limite dell'area Gudmundsson, il quale conclude di prima intenzione ma la palla si spegne di poco a lato. Poco dopo ancora padroni di casa: su azione d'angolo Arnason svetta più in alto di tutti in area di rigore ma il suo colpo di testa finisce abbondantemente sul fondo. Al 22' passa in vantaggio la Finlandia: Hetemaj riceve palla sulla fascia destra e crossa in mezzo, la difesa islandese respinge, la sfera giunge sull'altra corsia dove arriva Arkivuo che mette dentro per Pukki che con un colpo di testa estremamente preciso batte l'estremo difensore avversario. Al 28' Gunnarsson raccoglie una sfera ai 30 metri e prova la conclusione in porta ma la sfera finisce lontana dai pali della porta avversaria.

A otto minuti dall'intervallo pareggiano i padroni di casa con Arnason che stacca con i tempi giusti sul calcio d'angolo battuto da Bjarnason insaccando la sfera sul primo palo dove Hradecky non arriva. Passano appena due minuti e la Finlandia ritorna in vantaggio: Lod taglia centralmente e viene servito, una volta giunto al limite dell'area di rigore avversaria tira in porta ma la difesa islandese riesce a respingere, sulla ribattuta si avventa nuovamente l'esterno sinistro scandinavo che lascia partire un tiro al volo che sorprende Kristinsson sul primo palo. Al 43' Islanda vicina al nuovo pareggio: su calcio d'angolo battuto da Gudmundsson, svetta Arnason che allunga la traiettoria sul secondo palo dove c'è Sigurdsson che conclude in porta, ma Hradecky compie un grande intervento respingendo la sfera lontano. Il primo tempo termina quindi 2-1 per i finlandesi, ma la partita si mantiene in sostanziale equilibrio.

Il secondo tempo si apre con l'occasione per l'Islanda di realizzare il 2-2: Vaisanen tocca la palla con la mano in area di rigore e l'arbitro non può far altro che fischiare il rigore; dagli 11 metri va Gylfi Sigurdsson che tira sulla traversa, la palla sbatte sulla schiena dell'estremo difensore avversario che poi allontana immediatamente la sfera. Al 57' sempre Sigurdsson tira a giro dal limite dell'area di rigore, ma la palla finisce contro il palo sinistro della porta difesa da Hradecky. Il giocatore dello Swansea si guadagna poco dopo un buon calcio di punizione ai 16 metri: lo stesso n.10 islandese s'incarica della battuta, la palla sorvola la barriera per venire poi respinta dall'estremo difensore avversario in tuffo.

L'Islanda cerca l'assedio finale: Gudmundsson riceve palla spalle alla porta avversaria, si gira ai 16 metri e lascia partire una conclusione mancina che si spegne di poco a lato. All'80' Gunnarsson si accentra dalla sinistra e scarica il destro che costringe Hradecky alla deviazione in tuffo. All'84' su un azione d'angolo la palla giunge ad Arnason al limite dell'area che prova il tiro in porta ma la palla finisce fuori non di molto. Allo scadere, poco prima del recupero, l'Islanda giunge al pareggio: calcio d'angolo battuto corto, Sigurdsson crossa verso il secondo palo dove trova Finnbogason che di testa spedisce la sfera in fondo alla rete. Chance del nuovo vantaggio, pochissimo dopo: Skulason avanza nella metà campo avversaria e lascia partire un tiro mancino che viene bloccato in due tempi da Hradecky. Il gol che decide il match arriva in extremis: nell'ultimo minuto di recupero mischia in area scandinava, la palla giunge a Ragnar Sigurdsson che la spinge in porta, l'estremo difensore avversario prova ad arrivarci per la respinta ma quando la sfera ha già superato la linea bianca di porta. La partita finisce quindi 3-2 per i padroni di casa che conseguono la prima vittoria nel girone.