Il Leicester ospita il Southampton, reduce dal deludente pareggio in Europa League contro l'Hapoel Beer Sheva, ma anche da due vittorie consecutive in Premier. La partita si gioca su ritmi abbastanza elevati ma non regala troppe emozioni nel primo tempo, eccetto due occasioni per parte con il palo di Austin e il miracolo di Forster su Vardy. Nella ripresa i ritmi si abbassano e le squadre si accontentano dello zero a zero.

Solito 4-4-2 per il Leicester, Ranieri sceglie la coppia d'attacco Vardy - Slimani. C'è Amartey dal 1' a centrocampo, c'è Mahrez a destra. Negli ospiti, allenati da Puel, Tadic agisce da trequartista dietro alla coppia d'attacco formata dal centravanti Austin, che ha riposato nel turno di Europa League, e da Redmond, nel 4-3-1-2 pensato dal tecnico transalpino.

Match che inizia a ritmi blandi, il Leicester prova ad imbeccare i suoi attaccanti con lanci lunghi, ma Fonte e Van Dijk fanno buona guardia nei primi minuti. La squadra di Puel prova a far girare il pallone a terra, ma nel primo quarto d'ora non ci sono vere azioni, poi, la partita si accende con Mahrez che è autore di una discesa per vie centrali che mette in crisi la retroguardia dei Saints, ma Van Dijk riesce a rimediare con l'aiuto di Clasie. Sul capovolgimento di fronte Davis imbecca alla grande Charlie Austin che si coordina, fa rimbalzare una volta il pallone e conclude in diagonale, ma il palo ferma la corsa del  suo destro.


Lotta Slimani che prova a mettere in movimento Vardy, maggiormente in difficoltà rispetto al suo compagno di reparto contro la fisica difesa del Southampton. Si fa male Cedric al 18' dopo un contrasto con Albrighton, il difensore campione d''Europa col Portogallo si accascia a terra e viene soccorso dai medici. Rientra in campo dopo pochi minuti ma viene mandato a scaldarsi Martina, riseva del terzino portoghese. 

Meglio il Southampton nei primi 25', poi è costretto ad abbandonare il campo Cedric. Comincia a guadagnare campo il Leicester e al 30' Van Dijk rischia tantissimo sbagliano il retropassaggio e mandando in porta Vardy che però si lascia ipnotizzare da Forster che in uscita si oppone all'iniziativa delle Foxes. Passano pochi minuti e Martina commette un errore simile, mandando verso l'area Slimani che viene però chiuso alla grande da Fonte.

Si abbassano i ritmi, la partita entra negli ultimi minuti del primo tempo e tornano pericolosi i Saints com Tadic che rientra sul sinistro e lascia partire un tiro-cross che per poco non sorprende Schmeichel. Al 45', nel primo dei 2 minuti di recupero, Mahrez scende per vie centrali ed arriva al tiro dal limite che termina però altissimo. Un minuto dopo entrataccia da parte di Drinkwater su Hobjerg ma l'inglese viene graziato. Finisce sul risultato di 0 a 0 il primo tempo.

La ripresa inzia con i ritmi bassi e si accende verso il 56' quando Martina scende sulla destra e cerca Redmond, palla respinta da Morgan e raccolta da Davis che va al tiro, palla deviata e messa in angolo. Non riesce a sfondare il Leicester, la squadra si allunga e il Southampton penetra in area al 61' con Hobjerg  che trova Redmond ma il suo destro è debole.  Saints che fanno girare lentamente il pallone alla ricerca degli spazi giusti, spazi che arrivano al 63' con Austin che si ritrova davanti a Schmeichel sul passaggio di Davis, ma prova il pallonetto, palla troppo facile per il portiere delle Foxes. Doppio cambio nel Leicester, fuori un pessimo Vardy e Albrighton, dentro Okazaki e Gray, Foxes che accelerano e tornano a guadagnare campo e a farsi pericolose col sinistro dal limite al volo di Drinkwater, palla potente ma centrale.

Risponde Puel a Ranieri inserendo Long per Tadic, Saints che ci provano col destro da fuori di Hobjerg, palla però tra le mani del portiere di casa. Entra anche Ulloa per Slimani al minuto 77, quando ormai la partita sembra essere indirizzata verso il pareggio, non ci sono particolari emozioni e i ritmi tornano ad abbassarsi fino a quando Ward-Prowse, entrato al posto di Austin, arriva a rimorchio sul traversone basso di Long ma spara alto da buona posizione.


Nel finale la partita diventa ancora più fisica, le due squadre non vogliono saperne di rischiare e si hanno per lo più azioni create con lanci lunghi e su palle inattive, Southampton che schiaccia il Leicester nella sua area ma non basta e anzi, le Foxes sfiorano il vantaggio all'ultimo minuto, con Drinkwater che serve Ulloa il quale spara alto da buona posizione.

Un punto tutto sommato positivo per il Southampton, Puel può essere felice per la buona prestazione dei suoi mentre non sarà contento Ranieri, che raggiunge Watford e WBA ma rimane in tredicesima posizione, a -1 proprio dal Southampton.