Lo Sporting Lisbona batte il Legia Varsavia per 2-0 e si avvicina alla vetta del Gruppo F grazie al pareggio tra Borussia Dortmund e Real Madrid. La formazione di casa aggredisce gli avversari fin dai primi minuti, senza dargli la possibilità di affacciarsi nella metà campo d'attacco. Il grande dominio territoriale viene concretizzato dalle reti di Dost e Ruiz. Lo Sporting però dimostra di non essere mai sazio e continua a rendersi pericoloso con Adrien Silva che va vicino alla rete in due occasioni, dopodichè i portoghesi decidono di abbassare i ritmi in modo da conseguire la vittoria senza spendere troppe energie. I lusitani rischiano di veder riaperta la partita solo in occasione del tiro da centro area di Radovic che, per fortuna di Patricio e i suoi, finisce sul fondo. La squadra di Jorge Jesus consegue quindi una vittoria fondamentale non solo in vista del prossimo impegno nel girone che la vedrà impegnata contro il Borussia Dortmund, ma anche per svoltare psicologicamente dopo la sconfitta subita al "Santiago Bernabeu". Il Legia invece palesa nuovamente tutti i propri limiti tecnici e tattici, nonostante il cambio di allenatore. Magiera non riesce a cambiare l'atteggiamento dei suoi che continuano a dimostrarsi troppo timorosi per impensierire l'avversario. Il risultato non può che essere l'ultimo posto nel girone a zero punti.
Il primo tiro in porta lo realizza Bruno Cesar ma la sua conclusione viene neutralizzata senza problemi da Malarz. Premono i padroni di casa con Dost che fa da sponda per Adrien Silva, ma il destro del n.23 portoghese finisce oltre la traversa. All'18 lo Sporting va vicinissimo al vantaggio: Jefferson batte un calcio d'angolo, trovando la spizzata di Carvalho che favorisce la conclusione sottomisura di Martins che però termina contro la traversa. Al 23' Jefferson ci prova con un sinistro dalla distanza che finisce a lato della porta avversaria. Al 29' i lusitani passano in vantaggio: Bruno Cesar s'incarica della battuta di un calcio d'angolo, che viene prolungato di testa da Radovic, sul secondo palo giunge Ruiz che beffa Malarz con un tocco rasoterra. Al 38' i padroni di casa trovano il raddoppio: Adrien Silva serve in area Dost che supera l'estremo difensore avversario con un preciso destro al volo. Al 40' Bruno Cesar crossa per Coates che sceglie bene il tempo dello stacco, costringendo Malarz all'intervento in tuffo. Il primo termina con lo Sporting avanti per 2-0, risultato giusto per quanto visto nei 45 minuti di gioco.
Il secondo tempo riparte con lo Sporting riversato in attacco alla ricerca del 3-0: Adrien Silva dal limite impegna l'estremo difensore avversario con un esterno piuttosto angolato. E' sempre il n.23 portoghese il più pericoloso tra i suoi, infatti il centrocampista lusitano triangola con Carvalho ed, una volta giunto all'interno dell'area di rigore, lascia partire il destro che si spegne oltre la traversa. Al 68' il Legia va vicino al gol che riaprirebbe la partita con Radovic, che, servito all'altezza del dischetto da Hlousek, apre il piattone, ma la palla termina di poco a lato rispetto alla porta avversaria. Finisce 2-0 per i portoghesi che così riscattano la sconfitta all'esordio con il Real Madrid.