Il Southampton debutta alla grande in Europa League, rifilando un pesante tre a zero allo Sparta Praga, con la doppietta di Austin e una rete di Rodriguez in pieno recupero, ottenendo i tre punti alla prima gara del girone di Europa League. Una partita controllata dal primo minuto al fischio finale dagli inglesi, che si rivelano una costante spina nel fianco dei cechi, concedendo pochissimo e creando svariate occasioni da gol.

Tradizionale quattro-quattro-due per i Saints, che ripongono le loro speranze nel tandem offensivo Austin-Long, con Ward-Prowse e Romeu in cabina di regia, supportati dagli esterni Hojbjerg e Tadic. In difesa Targett e Van Dijk centrali, davanti al numero uno Forster e i due terzini Yoshida e Cuco Martina.
Gli ospiti si dispongono in un 3-5-2, con Kadlec e Julis in avanti, mentre Karavaev e Sural sono gli esterni di centrocampo, che vanno ad unirsi al trio Frydek, Sacek e Vacha sulla linea di mediana. Pacchetto arretrato a tre, formato da Kadlec, Costa e Holek, mentre tra i pali c'è Koubeck.

Partono in quarta i Saints, con uno scatenatissimo Austin, che costringe la retroguardia ceca agli straordinari per limitare i suoi inserimenti. Dopo cinque minuti di gioco, Costa tocca la sfera di mano ed è rigore per il Southampton: Austin trasforma dal dischetto, beffando Koubeck, che aveva indovinato la traiettoria. Cinque minuti dopo il vantaggio iniziale, Van Dijk va vicinissimo al raddoppio, con un potente colpo di testa, che accarezza la traversa, mentre nell'azione successiva, gli ospiti sprecano un buon contropiede, con Julis, che si fa anticipare all'ultimo da Yoshida. E' sempre attivo Austin, che impegna Koubeck al quarto d'ora, mentre al venticinquesimo minuto di gioco, si fa annullare un gol per fuorigioco. Minuto successivo, la punta ventisettenne inglese non sbaglia e sigla il raddoppio, in un'azione fotocopia di quella precedente, insaccando di testa un cross teso di Martina. Continua il monologo degli inglesi, fino all'intervallo, chiuso sul due a zero.

Nella ripresa i ritmi calano decisamente, il Southampton gestisce in maniera precisa il possesso, alla ricerca degli spazi giusti per dare il colpo di grazia ai cechi, sprecando una buona chance con Long, troppo lezioso davanti alla porta, facendosi anticipare al momento del tiro. Nella seconda parte di frazione, lo Sparta Praga sale di colpi, abbozzando una reazione: al sessantottesimo minuto, Lafata sporca i guantoni di Forster con un bolide dalla distanza, mentre i padroni di casa difendono con ordine, permettendosi di far riposare Austin per gli ultimi quindici minuti, mentre Rodriguez firma il tre a zero con un micidiale contropiede al novantaduesimo. Al triplice fischio è il Southampton ad ottenere il bottino pieno, con una doppietta di Charlie Austin nel primo tempo e Rodriguez in pieno recupero.