Sprofondo rosso al Faijenoord Stadion. Il Manchester perde la prima partita del girone A contro il Feyenoord grazie alla rete messa a segno da Vilhena al 79'. Risultato che non rende merito alla squadra di Mourinho che, seppur in maniera non esaltante, ha il predominio del gioco per larga parte del match, creando cinque-sei palle gol, anche con Ibra in campo nella ripresa. Per quanto riguarda il Feyenoord, gli uomini di Van Brockhost volano primi nel girone per effetto del pari in extremis del Fenerbahce contro lo Zorya.
La gara.
Il Feyenoord scende in campo con un 4-3-3 con Jones in porta, Karsdorp, Botteghin, van der Heijden e Kongolo in difesa. A centrocampo spazio a El Ahmadi, Kuyy e Vilhena. Tridente con Berghius, Jorgensen e Toornstra. Il Manchester United di Mourinho risponde con un 4-2-3-1 con De Gea in porta, Darmian, Smalling, Bailly e Rojo in difesa. In mezzo al campo spazio a Pogba e Schneiderlin, sulla trequarti ci sono Martial, Mata ed Herrera alle spalle di Rashford.
Il Manchester inizia bene ma la prima occasione è per il Feyenoord, all'11' bellissimo tiro a giro di Berghius che ci prova dal limite dell'area, ma trova la parata attenta di David De Gea. La risposta degli ospiti è affidata ad una punizione di Pogba al 17' che termina tra le braccia di Jones. Al 24' United ad un passo dal vantaggio: sgroppata sulla destra di Darmian che appoggia dentro l'area a Martial, il quale controlla e tira ma la sfera termina fuori di un soffio alla sinistra di Jones. I ritmi del match si affievoliscono e per vedere un'occasione da rete bisogna arrivare al 40', quando Kongolo lavora bene sulla sinistra, mette in mezzo per l'accorrente Jorgensen che calibra però male dal limite e spedisce in curva. Al 45' torna in avanti anche lo United: cross di Darmian sui cui impatta Rashford, il cui tiro diventa un assist per Mata che non ci arriva di un non nulla.
Il primo squillo della ripresa è del Manchester che al 51' si affida a Pogba, ma il suo tiro dalla distanza termina alto. Fa troppa fatica a costruire il gioco il Manchester United che non riesce a trovare ritmo e scioltezza. In difesa rischia poco, ma non crea molto in attacco. Al 56' risponde il Feyenoord: ci prova El Ahmadi che però non trova lo specchio della porta, tranquillo De Gea. Al 62' ancora United pericoloso con Pogba che prima recupera palla, poi avanza e calcia, ma la palla termina fuori di pochissimo. Al 62' scelta folle di Mourinho che fa subito tre cambi: dentro Young, Depay ed Ibra per Mata, Martial e Rashford. Al 68' cambia anche il Feyenoord: entra Basacikoglu al posto di Berghius. Al 71' acuto di Jorgensen che si gira bene e scarica in porta, ma la difesa del Manchester fa muro e respinge. Al 74' Feyenoord ad un passo dal vantaggio: Rojo buca l'intervento sul pallone e interviene Basacikoglu che salta l'argentino e prova il tiro, a fil di palo. Risponde subito il Manchester con Ibra che sfiora, su punizione battuta da Herrera, ma la palla termina fuori di un nulla. Al 79' il Feyenoord passa: contropiede spettacolare dei padroni di casa che approfittano di uno United scoperto: Basacikoglu serve Jorgensen che dalla destra crossa in mezzo e trova l'inserimento perfetto di Vilhena, bravo ad infilare De Gea, 1-0. Il Manchester è scosso ma all'86' dilapida la più facile delle occasioni con Young che spara alto da due passi. Al 91' cambio nel Feyenoord: entra Neiuwkoop al posto di Karsdorp. Al 92' ancora Manchester: punizione rasoterra calciata da Ibrahimovic che sta per beffare Jones: in due tempi però il portiere la fa sua. E' l'ultimo acuto del match: Feyenoord batte Manchester United 1-0.