La Croazia impatta sulla Turchia nella prima giornata del Gruppo I per le qualificazioni al Mondiale di Russia in programma nel 2018. Una partita molto equilibrata, con i croati che tengono in mano il pallino del gioco e si rendono pericolosi più volte, con tre traverse colpite nel solo primo tempo. Dall'altra parte la Turchia, per limitare il raggio d'azione dei balcanici, decide di fare densità nella propria metà campo per poi far male in contropiede. I turchi si affidano soprattutto alla qualità e velocità del giovane talento Emre Mor che semina il panico nella metà campo croata. Da parte dei padroni di casa invece c'è molta confusione, in particolare negli ultimi 20 metri, ma nonostante ciò sia Mandzukic, sia Perisic, sia Pjaca hanno buone occasioni per portare la propria squadra in vantaggio ma i tre giocatori croati mancano in fase di realizzazione. L'attuale attaccante della Juventus, dopo la clamorosa occasione nata dal legno colpito da Mandzukic, ha più volte la palla del 2-1 ma pecca in cinismo. La Turchia non è da meno e per questo si assiste ad una partita aperta ad ogni risultato. Finisce però solamente 1-1 con i gol di Rakitic e Calhanoglu a fine primo tempo. Nella prossima giornata, che si disputerà il 6/10, la Croazia andrà in Kosovo mentre la Turchia ospiterà l'Ucraina.
Parte forte la Turchia con Emre Mor che si accentra dalla destra ed una volta giunto al limite calcia verso la porta avversaria, cogliendo il palo alla destra di Kalinic. Al 6' Topal svetta più in alto di tutti su cross di Ozbayrakli, ma la mira è sbagliata, la palla termina oltre la traversa. All'11' si fa vedere la Croazia con Vrsaljko che crossa dalla destra trovando il tocco ravvicinato di Mandzukic che finisce contro la traversa, sulla ribattuta giunge Pjaca che spara oltre il montante alto della porta avversaria. I padroni di casa cominciano a prendere campo con Modric che parte in solitaria e dai 16 metri esegue un tiro a giro col destro che finisce di poco a lato. Al 22' Emre Mor sfugge alla difesa avversaria, ma Kalinic è tempestivo nell'uscita sui piedi del fantasista turco. I croati non stanno a guardare e si rendono pericolosi con Perisic che dalla sinistra crossa per Pjaca, il quale colpisce bene di testa, ma la palla, dopo aver impattato contro la traversa, termina a fondo campo. Poco dopo la mezz'ora Rakitic assiste Perisic che tenta il destro a giro, che deviato da Ayhan sbatte nuovamente contro la traversa e finisce sul fondo. Nel finale di frazione accade di tutto. Prima Koybasi atterra ingenuamente Modric all'interno dell'area di rigore: dal dischetto va Rakitic che spiazza ottimamente Babacan. Nell'ultima azione del primo tempo la Turchia conquista un calcio di punizione dai 30 metri: alla battuta va Calhanoglu, il tiro del giocatore turco viene deviato in barriera da Perisic, il tocco fa terminare il pallone alle spalle di Kalinic. Quindi alla fine dei primi 45 minuti il risultato è di 1-1, punteggio giustissimo per quanto visto in campo.
La ripresa vede la Croazia avere il predominio del gioco, con la Turchia pronta a far male in contropiede. Al 50' Tosun si ritrova una buona occasione dal limite dell'area di rigore, ma il suo tiro viene efficacemente bloccato da Kalinic. Al 58' padroni di casa vicini al vantaggio: Perisic attacca la fascia sinistra e crossa in mezzo, sponda di Rakitic e tentativo in spaccata di Mandzukic che finisce oltre la traversa. Al 60' bellissima azione della Turchia, con Tosun che aggancia all'interno dell'area di rigore croata, scarica per Calhanoglu, il quale poi assiste Mor, che a sua volta serve Ozbayrakli, il quale crossa di prima intenzione non trovando però alcun compagno pronto alla deviazione vincente. Al 68' Pjaca tenta il diagonale, ma viene contrato efficacemente da Calik. Al 71' ancora l'esterno croato salta più in alto di tutti, ma il suo colpo di testa finisce oltre la traversa. Ad un quarto d'ora dal termine è sempre Pjaca a rendersi pericoloso con un imperioso stacco di testa respinto alla perfezione da Babacan. All'80' il neoentrato Kalinic alza subito la voce, ma il suo tiro viene deviato provvidenzialmente da Calik. Nel recupero, prima Babacan mette in mostra tutti i suoi riflessi sul diagonale ravvicinato di Badelj, poi sul corner successivo Vida stacca alto di testa. Non succede più nulla quindi la partita termina in parità sul risultato di 1-1.