Dopo l'amaro epilogo della rassegna continentale, la Francia riparte da un incrocio di alto profilo: per la squadra guidata da Didier Deschamps amichevole di lusso con l'Italia allo stadio San Nicola di Bari.
Non può essere una semplice partita, dato lo status delle squadre in questione: "È sempre una partita particolare tra due nazioni che hanno cambiato molto e continuano a farlo: di prestigio".
Deschamps dedica anche alcune parole alla crescita dei giovani italiani, in un paragone con i prospetti transalpini: "I miei crescono accanto a grandi campioni, i vostri giocano magari con più continuità". Il ct si sofferma poi su Paul Pogba: "A Pogba non chiedo di assumersi nuovi pesi. Gli affido già la responsabilità del gioco" e sull'approdo a Manchester del centrocampista: "Paul è stato importante per la Juve, lo sarà anche per il Manchester".
Qualche considerazione su Matuidi: "Se Blaise sta a Parigi mi va bene lo stesso, a condizione che giochi tanto come prima. Alla Juve non avrebbe problemi e non lo vedo felice della situazione attuale". Per completare il discorso centrocampo, Deschamps parla anche della convocazione di Geoffrey Kondogbia, in progresso rispetto alla scorsa stagione. Il ct francese fa un pronostico sulla serie A, Juve in vantaggio, nonostante l'addio di Pogba.
In chiusura, uno sguardo al futuro: "Sì, i migliori giocatori e allenatori sono in Premier, ma sono contento dove sto. Ne riparliamo casomai dopo il 2018".