Mentre Ventura si prepara al debutto sulla panchina della nazionale maggiore, Luigi Di Biagio studia, con gli azzurrini, il doppio appuntamento di settembre. Momento delicato per la giovane rappresentativa italiana nella corsa alla fase finale del prossimo Europeo, in programma nel 2017 in Polonia. L'Italia guida il gruppo 2 con quattro punti di vantaggio sulla Slovenia, ma la principale minaccia risiede in terza piazza. La Serbia è per qualità la squadra di maggior peso e ha una partita in meno rispetto all'undici di Di Biagio. Ecco perché l'appuntamento del 2 settembre al Menti di Vicenza ha il sapore di un confronto diretto. Dopo il pari esterno, la nostra selezione può blindare la qualificazione e accantonare cattivi presagi. Spaventa meno il secondo impegno, in agenda quattro giorni dopo, a La Spezia, contro Andorra. 

Qualche dubbio nel settore di difesa. L'assenza di Rugani e Romagnoli - a disposizione di Ventura - spoglia il reparto di classe e personalità. Se sull'esterno, il CT ha diverse opzioni, al centro la coperta è corta. A centrocampo, maggiori soluzioni, grazie al talento di Verre, al palleggio di Cataldi, all'esperienza di Benassi e a un Grassi pronto a riconquistare la ribalta dopo mesi difficili a Napoli. 

Infine, il settore d'attacco, con la punta di diamante Berardi. Decisivo, in Italia e in Europa, pronto a spiccare il volo anche in Nazionale. Il simbolo del corso attuale è certamente lui. 

L’elenco dei convocati

Portieri: Alessio Cragno (Benevento), Alex Meret (Spal), Simone Scuffet (Udinese);

Difensori: Davide Biraschi (Avellino), Arturo Calabresi (Brescia), Davide Calabria (Milan), Mattia Caldara (Atalanta), Andrea Conti (Atalanta), Adam Masina (Bologna), Nicola Murru (Cagliari), Filippo Romagna (Juventus);

Centrocampisti: Marco Benassi (Torino), Danilo Cataldi (Lazio), Alberto Grassi (Napoli), Luca Mazzitelli (Sassuolo); Lorenzo Pellegrini (Sassuolo), Valerio Verre (Pescara);

Attaccanti: Domenico Berardi (Sassuolo), Alberto Cerri (Spal), Federico Di Francesco (Bologna), Luca Garritano (Cesena), Gaetano Monachello (Bari), Vittorio Parigini (Chievo Verona), Federico Ricci (Roma), Valerio Lorenzo Rosseti (Lugano).

Il programma 

Domenica 28 agosto
Raduno entro le ore 12.30  a Roma 
ore 17.00  allenamento (chiuso)

Lunedì 29 agosto
ore 17.00   allenamento (chiuso)

Martedì 30 agosto
ore 10.00   allenamento (chiuso)
ore 13.15    incontro con la Stampa (calciatori)
ore 17.00   allenamento (aperto Stampa)

Mercoledì 31 agosto
ore 10.00   allenamento (chiuso)
ore 15.50    treno Roma/Padova e trasferimento a Vicenza

Giovedì 1° settembre
ore 12.30    Conferenza Stampa presso il Comune di Vicenza (il Tecnico)
ore 16.30 allenamento MD-1 presso Stadio “Menti” di Vicenza (aperto Stampa primi 15 minuti)
           
Venerdì 2 settembre
ore 18.30    ITALIA-SERBIA presso lo Stadio “Menti” di Vicenza        
Al termine della gara incontro con la Stampa e rientro in hotel

Sabato 3 settembre
ore 10.30    allenamento presso Stadio di Caldogno (chiuso )

Domenica 4 settembre
ore 10.30    allenamento presso Stadio di Caldogno (aperto al pubblico)
ore 16.30    trasferimento presso “Hotel Europa” loc. Lerici (La Spezia)

Lunedì 5 settembre
ore 12.30    Conferenza Stampa presso il Comune di La Spezia (il Tecnico)
ore 17.30   allenamento MD-1 presso Stadio “ Alberto Picco” della Spezia (aperto Stampa primi 15 minuti)

Martedì 6 settembre
ore 18.30 ITALIA-ANDORRA presso lo Stadio “ Alberto Picco” della Spezia. Al termine della gara incontro con la Stampa rientro di atleti e staff alle rispettive sedi.