Dopo la sorprendente e quantomai dolorosa sconfitta della Roma, vero e proprio harakiri per i nostri colori e per il calcio del Bel Paese, ci si avvia ormai definitivamente all'ultimo atto del turno di qualificazione della Champions League 2016/17. La prima squadra seriamente a rischio eliminazione è l'Ajax, che all'Amsterdam Arena non è andata oltre il pericoloso 1-1 contro il Rostov, collettivo russo educato tatticamente ma di sicuro non all'altezza del forte gruppo olandese. Il mattatore della prima sfida fu Noboa, da tenere dunque fortemente sotto controllo. Continuano ad essere favoriti, comunque, i lancieri.
Sfida casalinga con davvero pochissimi margini di fallimento, poi, per il Borussia Monchengladbach, all'andata vincente per 1-3 in casa dello Young Boys. L'eroe dello scorso incontro fu Raffael, gli elvetici si appendono invece alla stellina Sulejmani. Discorso analogo nella sfida tra Manchester City e Steaua Bucarest. I rumeni non hanno alcuna chance, gli inglesi di Guardiola potrebbero anche scendere in campo con le seconde linee, senza intaccare la sicurissima qualificazione.
Tutto, ancora clamorosamente aperto tra FC Copenaghen ed APOEL. Nel loro scorso incontro Pavlovic fece esultare i danesi al Telia Parken, a Cipro però potrebbe essere tutt'altra storia. E' questo forse l'incrocio di qualificazione più incerto, novanta minuti dove tutto può succedere data la trazione anteriore che sicuramente adotteranno i due collettivi. Dopo il pari con gol della precedente gara, ha un'ottima chance la Dinamo Zagabria, avvantaggiata dal rigore siglato da Rog in casa del Red Bull Salisburgo. I Tori Rossi venderanno comunque cara la pelle, sostenuti da un pubblico abituato ai grandi palcoscenici e di certo poco incline a salutare prmaturamente la più importante competizione calcistica europea.