La Premier League 2016-2017 è alle porte, meno di un mese per dare il via alle danze: il Manchester City vuole contrastare il predominio sul mercato dei cugini dello United, che hanno prelevato Ibrahimovic, Mkhitaryan e stanno insidiando la Juventus per Paul Pogba. I Citizens, d'altro canto, si sono aggiudicati le prestazioni di Pep Guardiola, in uscita dal Bayern Monaco, che siederà sulla panchina dell'Etihad Stadium per almeno tre anni, beffando la concorrenza del PSG.

Dopo la storica semifinale di Champions League, il City guarda avanti e chiede a Guardiola di fare lo step successivo, lasciando a disposizione del tecnico un cospicuo tesoretto per operare liberamente sul mercato. Il primo colpo targato Guardiola, è il centrocampista tedesco, Ilkay Gundogan, ex pilastro della mediana del Borussia Dortmund, per circa ventisette milioni. Secondo varie indiscrezioni, Gundogan non sarà l'ultimo innesto a centrocampo: pronti centodieci milioni per vestire di azzurro Toni Kroos e Leroy Sanè, con il secondo ormai destinato al Manchester, sponda City. Nel caso fallisse l'assalto a Sanè, i Citizens punterebbero su Mahrez, non convintissimo di proseguire con il Leicester City. Le insicurezze palesate all'Europeo hanno fatto calare le quotazioni di Joe Hart, non più intoccabile, ma con le valigie in mano: il sogno della dirigenza è il numero uno del Barcellona, Marc Andrè Ter Stegen, ma è più praticabile l'alternativa Jaroen Zoet, del PSV Eindhoven. 

In attacco, il Kun Aguero resta la stella della truppa di Guardiola, fresco di rinnovo quadriennale, fino al 2020, con quindici milioni annui di stipendio. A completare il fronte offensivo, è sbarcato in Inghilterra Nolito, diciotto milioni per prelevarlo dal Celta Vigo, mentre interessante è il giovane Zinchenko, rivelazione dell'Europeo 2016 con l'Ucraina.

In difesa, Leonardo Bonucci è il sogno di Guardiola, ma la Juventus ha rifiutato l'offerta monstre di sessanta milioni, costringendo gli inglesi a virare su John Stones: potrebbero bastare quaranta milioni di buoni motivi per convincere l'Everton a lasciar partire il giovane difensore inglese. Sempre calda la pista Manolas, ma, per il centrale romanista, la concorrenza è numerosissima: United e Chelsea su tutte.