Tra i tanti personaggi intriganti della prossima Premier League c'è per forza anche Pep Guardiola, nuovo manager del Manchester City. L'ex allenatore di Barcellona e Bayern Monaco è pronto per un'altra avventura alla guida di un top club del calcio europeo.
Così Guardiola nella conferenza stampa di presentazione ufficiale: "Sono qui solo da dieci giorni, ma posso dire che questo posto è fantastico, il migliore per far calcio in questo momento e far crescere i giovani. Se giocheremo bene o male non sarà per colpa delle strutture. Il derby con Mou? José ha detto bene nella sua conferenza stampa, non si tratterà solo di una sfida tra me o lui." Idee chiare su cosa bisognerà fare: "Vogliamo provare a fare del nostro meglio, per i nostri giocatori e per i nostri tifosi, affinché siano orgogliosi di quello che vedono in campo. Stiamo iniziando a lavorare proprio in questo senso. Sarebbe stato più facile restare dove ero, ma ho creduto che fosse il momento giusto per cambiare. La sfida più difficile? Probabilmente sì, perché il City non ha vinto tanti titoli come il Barcellona o il Bayern Monaco."
Guardiola trova qualche similitudine fra il suo arrivo al Bayern e questo nuovo incarico: "Dopo l'esperienza con il Barcellona, al Bayern è stata la prima volta in cui ho dovuto ricominciare da zero, comprendendo che dovevo essere io ad adattarmi alle qualità dei miei giocatori, diversi rispetto a quelli che avevo a disposizione in Spagna. In Premier sarà lo stesso, ma io sono qui proprio per questo motivo: voglio mettermi alla prova, modellando le mie idee e il mio gioco ai giocatori che ho a disposizione. Quello che voglio è molto semplice: recuperare il possesso del pallone il prima possibile. E, una volta fatto ciò, creare occasioni. Semplice, no?"
Ultimi pensieri per Yaya Toure e il mercato: "Yaya Toure' ha fatto molto bene a Barcellona e molto bene qui. Ha un talento enorme e senza dubbio conto su tutti i giocatori che sono qui. Yaya è qui, conto su di lui e sugli altri. Mercato? Non è la sede adatta per parlarne."