L'Italia di Antonio Conte ha stupito molti ad Euro 2016, ma non il presidente federale Carlo Tavecchio, convinto già dal ritiro di Coverciano degli Azzurri che in Francia la Nazionale non sarebbe stata solo una comparsa come qualcuno credeva. Anzi, adesso ci sono i quarti di finale contro la Germania campione del mondo.
Anche in questo caso i favoriti dal pronostico sono gli avversari dell'Italia, ma Tavecchio è pronto a scommettere ancora su Conte e sui suoi ragazzi, come spiega a Radio anch'io Sport: "La Germania deve preoccuparsi di questa Italia. Ieri avranno visto anche loro che abbiamo fatto una signora partita, senza subire il tiki taka spagnolo. Conte studierà bene tutte le situazioni e noi ci presenteremo in campo con la solita voglia di vincere. Abbiamo vinto con il gioco e sono orgoglioso, mai avuto dubbi che avremmo vinto."
Parole al miele e non potrebbe essere diversamente per Antonio Conte, una sua scelta personale: "Quando l'ho scelto per l'Italia sembrava una scelta facile. E' un grande tecnico, un grande uomo, di parola, di sacrificio. L'unico problema era l'ingaggio, ma ho fatto capire allo sponsor che lui era l'unica possibilità per arrivare qui. Purtroppo andrà via, ma è stato un investimento che sta rendendo sotto ogni aspetto. Abbiamo dimostrato che nel momento del bisogno emergono le nostre qualità, la nostra capacità di fare gruppo. Abbiamo dimostrato di avere il senso della patria e dell'orgoglio nazionale. Col lavoro abbiamo creato una grande squadra."
Lavoro che, come ricorda Tavecchio, è iniziato due anni fa dopo un Mondiale fallimentare: "Una serata magnifica contro la Spagna che corona un percorso iniziato due anni fa, con tanta voglia di recuperare dopo la brutta figura in Brasile. Conte voleva dimostrare che questa nazionale poteva entrare nel cuore degli italiani, e ora la nostra squadra è emblema di unità, con un gruppo che è orgoglioso di indossare questa maglia, e che ha la voglia di vincere del suo allenatore."