L''Italia batte la Spagna 2-0 grazie a un gol di Chiellini al 33' e al raddoppio di Pellè al 90' e vola ai quarti dell'Europeo dove incontrerà la Germania.
Le formazioni iniziali prevedono per l'Italia il solito 3-5-2 tipico di Conte con, davanti a Buffon, il blocco Juve in difesa formato da Barzagli, Bonucci e Chiellini. A centrocampo i due esterni sono Florenzi e De Sciglio, i centrali invece Parolo, De Rossi e Giaccherini. Pellè a far coppia con Èder in attacco.
La risposta di Del Bosque con un 4-3-3 che prevede la conferma di De Gea come portiere. In difesa la coppia centrale Sergio Ramos-Piquè è intoccabile, sugli esterni troviamo Juanfran e Jordi Alba. Il trio di centrocampo è composto dall'intoccabile Iniesta assieme a Busquets e Fabregas. David Silva e Nolito a supporto dell'unica punta Morata.
Il match comincia ed è subito evidente un atteggiamento iniziale ottimo degli Azzurri: dopo appena 10 minuti un cross di Florenzi su calcio di punizione dalla sinistra trova la testa di Pellè che schiaccia il pallone verso l'angolo sul secondo palo, impegnando De Gea con un intervento che termina in corner. Un minuto dopo un cross dall'altra fascia trova la sponda di Parolo sul secondo palo, dopodichè Giaccherini prova una rovesciata che impegna nuovamente il portiere del Manchester United che si aiuta spostando il pallone sul palo, ma viene fischiato fallo per gioco pericoloso e dunque tutto inutile. Continua la gara ed è sempre l'Italia a condurre le danze: al 33esimo una punizione dai 22 metri viene tirata forte e rasoterra da Èder, sulla ribattuta un tocco di Giaccherini favorisce Chiellini che tocca con lo stinco e fa 1-0 per gli Azzurri. Ma non smettiamo di attaccare: nell'ultimo minuto dalla sinistra sempre Giaccherini entra in area ed esegue un tiro verso l'incrocio dei pali che viene stoppato da uno straordinario De Gea, che evita il peggio per gli iberici. Termina la prima frazione sul risultato di 1-0 per noi.
Nella seconda frazione il tutto si apre con uno scossone spagnolo: al 49esimo Morata sfrutta un pallone giunto nell'area piccola e lo tocca appena di testa dopo un cross forte, ma Buffon blocca ed evita il pari. 55 sul cronometro quando Èder segue l'idea col tacco di Pellè e si invola verso la porta, ma viene stoppato dal solito De Gea in uscita. Tante le occasioni sprecate per noi su situazioni di cross dove molte volte è mancato qualcuno cattivo sottoporta per metterla dentro. 70esimo minuto di gioco quando Jordi Alba mette un pallone buono in mezzo rasoterra per Iniesta che lascia scorrere e trova la conclusione del neo-entrato Aduriz, che termina di poco sul fondo. Su un corner di pochi minuti dopo Sergio Ramos prova lo stacco di testa ma la spedisce sul fondo. Lucas Vazquez (subentrato a Morata) segnerà anche un gol ma verrà, giustamente, annullato per fuorigioco. Parte finale di assedio spagnolo. Al 76' Iniesta riceve un pallone dalla destra e prova una conclusione che termina centrale, ma respinta in corner. Un minuto più tardi ci prova Piquè da fuori e impegna Buffon sul primo palo.
Minuto numero 85: il neo-entrato Insigne salta secco Sergio Ramos e tira da fuori, ma blocca in due tempi De Gea. Al 90esimo un errore di Barzagli lancia Piquè sottoporta, ma il centrale del Barcellona trova un eroico Gigi Buffon dal limite dell'area piccola. Gol sbagliato, gol subito: un cambio di gioco di Insigne trova Darmian il quale crossa, con una deviazione che favorisce Pellè che trova il raddoppio che sancisce il passaggio del turno degli Azzurri. Finisce così il match: Italia ai quarti.