Conto alla rovescia per Italia-Spagna ormai avviato: la rivincita di Euro 2012 di nuovo nella stessa competizione, 4 anni dopo. Una gara chiave non solo dal punto di vista delle vendette: gli Azzurri sono chiamati ad una grande prestazione dopo la deludente prestazione contro l'Irlanda nella sconfitta indolore della terza giornata del girone; dall'altro lato stesso discorso per la Roja che non ha una grande condizione atletica ma tanto, tanto talento, come dimostrato dal girone di qualificazione alla fase ad eliminazione diretta. Una gara che vede favoriti i campioni in carica della competizione, ma noi ci siamo, anche se non sarà facile, specie guardando come finì in finale 4 anni fa; tuttavia l'ambiente sembra fiducioso.
Nonostante l'infortunio di Candreva che ha tolto a Conte una certezza sulla fascia destra ed un gran protagonista di entrambe le partite disputate prima dello stop, la voglia della nostra Nazionale non si fermerà a una perdita così importante, perchè la partita è tutta da giocare. I sostituti non mancano: sembra che sarà Florenzi a posizionarsi sulla destra e a fare il quinto di centrocampo. Il resto dei nostri undici è praticamente una certezza: in porta Buffon, seguito dai tre compagni del club Barzagli, Bonucci e Chiellini. Dopo Florenzi appunto il quintetto di centrocampo dovrebbe essere completato da Parolo, De Rossi, Giaccherini e Darmian che però potrebbe far spazio a De Sciglio sull'esterno mancino. In attacco Pellè ed Eder sono i favoriti di Conte ed hanno riposato nel terzo match della fase a gruppi, dunque dovrebbero esserci, ma attenzione alle sorprese dell'ultimo minuto come potrebbero essere Zaza e, soprattutto, Insigne, il quale ha convinto Conte nei pochi minuti giocati contro l'Irlanda e sembra che potrà esserci agli ottavi dal 1'.
Invece Del Bosque problemi non ne ha e dovrebbe confermare la formazione che ha fatto la miglior prestazione della fase a gironi, quella contro la Turchia: 4-3-3, partendo dalla porta dove dovrebbe essere confermato De Gea nonostante la papera contro la Croazia. Il comparto difensivo vedrà centralmente a meno di clamorose sorprese Sergio Ramos al fianco di Piquè, sugli esterni invece Juanfran e Jordi Alba. A centrocampo Fabregas, Busquets ed Iniesta. A supportare l'ex juventino Morata dovrebbero esserci David Silva e Nolito (ballottaggio con Pedro, il giocatore del Celta Vigo è strafavorito). Poco da dire per le Furie Rosse che difatti cambiano molto poco nei loro schemi e continuano a puntare sul vero centravanti piuttosto che sul falso nueve, come fatto negli anni precedenti.