"La forza mentale è stata molto importante" così il ct dell'Irlanda, Martin O'Neill, alla vigilia dell'ottavo di finale con la Francia: "Abbiamo fallito una buona occasione a cinque minuti dal termine contro l'Italia, ma i ragazzi non si sono persi d'animo e il meraviglioso Robbie ne è la dimostrazione. Devo dire che questo è un gruppo di grandi giocatori, perché senza grandi giocatori non si ottengono quattro punti in un girone del genere."
L'Irlanda è stata capace di battere all'ultima giornata l'Italia, qualificandosi così nel lotto delle migliori terze: "Abbiamo fatto il pieno di autostima dopo la prova contro l'Italia, che è stata molto positiva. Non è la prima volta che accade ma penso che i nostri ragazzi recupereranno al meglio. Negli ultimi due anni ho provato a costruire una squadra che provi a vincere ogni partita ed ora vogliamo restare nel torneo".
Gli uomini di Didier Deschamps sono nettamente favoriti: "Giochiamo con la favorita del torneo che, tra l'altro, ricorda la squadra del '98- ha concluso Martin O'Neill -Sarà dura. Sono forti, li abbiamo studiati attentamente, dovremo giocare al meglio la palla. Sfidiamo i padroni di casa, una squadra che è partita con una grande pressione ma che, con il passare delle partite, è cresciuta. L'impressione è che possa prendere il volo come accadde nel mondiale di 18 anni fa. Contro l'Italia noi abbiamo giocato ad un livello molto alto ed ora siamo pronti ad affrontare questa sfida. Payet? Sta giocando un gran torneo, così come ha fatto benissimo col West Ham. Non abbiamo preparato alcun piano speciale per fermarlo, non fa parte della nostra mentalità".