Non sono mancati i complimenti per la difesa dell'Italia nelle partite del girone di Euro 2016. Il blocco della Juventus ha fornito ottime garanzie e anche Giorgio Chiellini fa parte di questa parte così importante dell'Italia di Antonio Conte. Dopo aver riposato contro l'Irlanda, il difensore della Juventus è pronto per tornare in campo contro la Spagna.
Partita decisiva da dentro o fuori fra due grandi squadre e Chiellini è convinto, per questo, che saranno i dettagli a decidere chi andrà avanti nel torneo: "La gara di Lunedì la vedo equilibrata dove il dettaglio può fare la differenza. C'è rispetto reciproco, sarà une bella gara. Peccato che sarà agli ottavi, ma sarà stimolante." Si parla in maniera approfondita, poi, proprio della difesa azzurra: "Giochiamo da anni insieme, non dobbiamo fare bene solo il nostro mestiere ma dare anche sicurezza ai compagni intorno a noi sia a livello di personalità che a livello tecnico. Siamo consapevoli del doppio lavoro da fare e dell'importanza che abbiamo verso gli altri, non esiste difensore al mondo che possa fare bene senza l'aiuto degli altri che si fanno in quattro. Ci avevano designato come vittima sacrificale, anche con alcuni compagni si diceva che il 27 saremmo stati a casa. Invece siamo qui, dobbiamo giocare gara dopo gara ricordandoci che siamo l'Italia."
Focus anche su come la Spagna arriva a questa sfida: "Doveva finire con nove punti il suo girone, se non avesse peccato di sufficienza contro la Croazia. Nella prima mezz'ora sono stati spettacolari, dopo la Croazia è stata in partita e a crederci fino alla fine. Poi sono emersi calciatori come Perisic. La Spagna non prendeva gol in un Europeo dalla rete di Di Natale, non vedo una crisi degli iberici. E' una Spagna diversa da quella del Mondiale, aveva qualche problema e perse con Olanda e Cile. Ma questa è una squadra viva, ha ritrovato la voglia di lottare e vincere. La Spagna non è una squadra morta, proveremo a sfruttare i punti deboli."